Perchè i gatti sbavano? La verità è incredibile

Da cacciatori “in miniatura” a eccellenti animali domestici, i gatti hanno conquistato gli esseri umani fin da tempi antichissimi, rispettati quando non addirittura “temuti” data la loro natura notturna ed “oscura”, eccellenti alleati per tenere lontani roditori e piccoli animali dalle abitazioni e nei raccolti, i comuni felini domestici (Felis catus) hanno raggiunto una diffusione capillare anche negli ambienti domestici moderni grazie anche ad una spiccata intelligenza e capacità di adattarsi a contesti anche molto differenti.

Complessità comunicativa

Tra i fattori che rendono i gatti così amati ed affascinanti vi è infatti una certa “indipendenza” caratteriale, che in molti casi li contraddistingue in maniera piuttosto evidente rispetto ad altri animali domestici, come ad esempio i cani, decisamente più dipendenti dai padroni. Ciò non significa che il gatto non possa manifestare affetto nei confronti dei “bipedi”, anzi, spesso sono proprio queste manifestazioni emotive, rese evidenti sia dai versi che dai movimenti del corpo.

I gatti infatti possono vantare un comparto di movimenti, gesti, versi anche a volte difficili da comprendere, come le fusa, che hanno un origine non ancora del tutto conosciuta.

Perchè i gatti sbavano? La verità è incredibile

Rispetto ai già citati cani, il gatti non presentano un’ipersalivazione così accentuata, ma è comunque presente sopratutto quando manifesta affetto, spesso quando fa le fusa: è un modo, seppur un po’ “strano” per noi esseri umani, di manifestare in maniera ancora più accentuata una condizione di benessere verso il padrone.

La seconda ragione che può portare il gatto a sbavare è una condizione di stress, ad esempio quando si trovano in un ambiente a loro non congeniale oppure quando avvertono un forte rumore improvviso.

La terza motivazione può essere causata da un’intossicazione, dovuta magari a qualche tipologia di cibo, pianta o sostanza che il gatto ha ingerito e che instintivamente prova a espellere con la salivazione. Più rari i casi in cui l’ipersalivazione è generata da un fastidio orale oppure dello stomaco, in questo caso, sopratutto se lo “sbavo” presenta colorazione strana e cattivo odore è opportuno recarsi immediatamente dal veterinario.