Perchè i gatti muovono la coda? Ecco la risposta

La pet culture, ossia la “cultura” legata agli animali domestici ha trovato la sua definizione nelle ultime decadi, sopratutto grazie alla tecnologia che ha permesso un continuo scambio di informazioni tra appassionati di cani, gatti e qualsiasi altra forma di animale che ben si adatta a contesti domestici.

Linguaggio animale

Sopratutto i gatti, assieme ai cani, sono infatti i “sovrani indiscussi” di numerosissime pagine social e siti specializzati che da molti anni riempiono il web, contesti che hanno contribuito a sviluppare numerose community di appassionati. I gatti, ancora più dei cani, mantengono un aspetto “selvatico”, indipendente e misterioso che talvolta rende complesso il suo linguaggio.

Per diversi motivi infatti i comuni felini domestici sono ancora “complessi” da decifrare, e ciò è dovuto in parte alla natura stessa di questi animali ma anche ad una domesticazione più “recente” dei cani rispetto ai gatti.

Perchè i gatti muovono la coda? Ecco la risposta

Qualsiasi appassionato di questi animali viene a conoscenza dei segreti del proprio felino con il tempo anche se alcuni “gesti” possono significare cose più disparate, come ad esempio il movimento della coda, che ha una funzione estremanente pratica per l’equilibrio dell’animale, sopratutto quando si trova in luoghi instabili ma è anche un evoluto strumento comunicativo.

Una coda fatta muovere in maniera nervosa manifesta proprio un’indecisione oppure uno stato felice ed eccitato se lo fa rapidamente. Se invece è tra le gambe manifesta paura, mentre se è dritta e arruffata ha la funzione di manifestare uno stato aggressivo, pronto ad attaccare. Durante il sonno movimenti della coda continui sono il sintomo di uno sonno profondo non ancora raggiunto, uno stato intermedio tra veglia e sonno, mentre una coda

Quando la coda è all’insù, è sintomo di uno stato di benessere, una sorta di saluto alla persona che ha davanti, una coda in basso ma non tra le zampe invece manifesta un sentimento di calma e serenità, se ha la forma di un “punto interrogativo” identifica un animo giocoso.