Come cucinare il salmone: pazzesco, ecco cosa devi fare

Una delle varietà ittiche nel campo dell’alimentazione che gode di maggior credito è sicuramente il salmone, termine che identifica una delle specie di pesci che fanno parte della famiglia della Salmonidae, i cui rappresentanti hanno la peculiarità di non patire quasi per niente le temperature alte.

Ciò ha portato l’introduzione del salmone in diverse zone del mondo, ed oggi l’allevamento di questi animali rappresenta una parte importante dell’industria alimentare di molti paesi, come la Norvegia, il Cile e la Scozia, anche se il fenomeno della sovrapesca, dovuta sopratutto ad un’eccessiva richiesta ha fatto quasi sparire dalla circolazione il salmone selvatico.

Come cucinare il salmone: pazzesco, ecco cosa devi fare

Il suo consumo è consigliato fin dalla tenera età, ma risulta estremamente importante anche da adulti a causa dell’apporto importante di sali minerali e vitamine (sopratutto la D ma è importante anche il contenuto di vitamina B1, B3), B6, B12), a fronte di uno molto risicato di grassi e carboidrati che non sono presenti. Ottimo per prevenire e limitare gli effetti del colesterolo cattivo, l’apporto di Omega 3 e i grassi polinsaturi relativi favoriscono la crescita della massa muscolare, agiscono da antidepressivo e ritardano l’invecchiamento cellulare.

Il contenuto “benefico” del salmone è ottenibile se consumato crudo oppure in metodologie meno “complesse” possibili: cucinarlo in padella è un’ottima idea ma è opportuno farlo in maniera consona per mantenere intatte le proprietà nutrtitive.

Bisogna prima di tutto salare i pezzi di salmone a crudo e poi adagiarli in una padella precedentemente riscaldata con uno spicchio di aglio ed un po’ d’olio. E’ possibile aggiungere come guarnizione qualche pomodorino durante la cottura, oltre ad un po’ di prezzemolo tagliato finemente, prima di aggiungere un po’ di vino bianco che andrà sfumato per conferire alla carne un sapore delicato. Dopo qualche minuto gli ingredienti si saranno uniti con il salmone che potrà godere di una nuova spolverata di prezzemolo tritato prima di essere servito.