Attenzione, ecco il motivo per il quale ti scappa spesso la pipi

In circostanze normali, una persona ha bisogno di urinare ogni tre o quattro ore durante il giorno. Quando questo ritmo regolare viene interrotto e la voglia di andare in bagno diventa più frequente, potresti avere problemi a carico del sistema urogenitale, che richiederanno un esame da parte di un urologo. Ha bevuto più di quanto avrebbe dovuto
Grandi quantità di urina, scientificamente poliuria, possono dipendere dal fatto che stai bevendo più del dovuto. In generale, si consiglia di introdurre nel nostro organismo almeno da uno e mezzo a due litri di acqua ogni giorno. Questa è la quantità necessaria per reidratare le cellule del corpo, garantire la traspirazione e la termoregolazione e aiutare il funzionamento dei reni.

Tuttavia, sembra essere correlato al consumo di liquidi in eccesso perché fa caldo, perché mangi cibi particolarmente salati, perché ti alleni molto e sudi molto.

Anche perché non teniamo conto che i liquidi diversi dall’acqua possono essere consumati anche attraverso altre bevande o alimenti specifici come frutta e verdura.

L’assunzione eccessiva di liquidi di per sé non è una condizione dannosa per la salute. Tuttavia, lo diventa quando costituisce un senso di soddisfazione rispetto ad altri alimenti, e quindi può sfociare in una dieta troppo povera di calorie per fornire un’alimentazione adeguata.

Quando ci sono problemi alla vescica o alla prostata

La necessità di urinare frequentemente, detta minzione frequente, può essere sintomo di problemi alla vescica o alla prostata, ma può avere anche cause prettamente psicologiche.

Una delle cause più comuni di questa fastidiosa malattia è la cistite, un’infezione della vescica causata da batteri provenienti dall’ambiente esterno o dalla zona anale.

L’infiammazione che ne deriva provoca un aumento della tensione nel muscolo detrusore (il muscolo che svuota la vescica) e le conseguenti contrazioni anormali, portando alla sensazione di un urgente bisogno di espellere l’urina. Una sensazione che è spesso accompagnata da bruciore e dolore, a volte con conseguente sangue e pus nelle urine.

In questo caso è necessario rivolgersi ad un urologo che, dopo un’analisi delle urine e un’ecografia addominale, sarà in grado di predisporre un trattamento a base di antibiotici e rimedi erboristici.

Bere tanto può prevenire la cistite.

Quando si assumono diuretici

La terapia a base di diuretici è prescritta in presenza di ipertensione arteriosa. Aumentando la diuresi, che facilita l’escrezione delle urine, infatti, si riduce il volume del sangue, e di conseguenza si interviene la pressione per abbassarlo.

Il problema è quando viene prodotta troppa urina. In questo caso è necessario avvisare il medico, in quanto la sovrapproduzione e lo scarico di questo fluido possono essere causati dalla disidratazione, che spesso è accompagnata da vari sintomi come mal di testa, vertigini, nausea e vomito.

Quando sono presenti fibromi

Può capitare, soprattutto nelle donne in età fertile, che si possano sviluppare fibromi – tumori benigni – che possono esercitare pressione sulla vescica e quindi richiedere una minzione frequente, anche se la vescica stessa non è piena.

Quando i fibromi sono abbastanza grandi da causare problemi, inclusa la necessità di urinare molto frequentemente, possono essere rimossi con un intervento chirurgico utilizzando tecniche minimamente invasive.