Attenzione a questi deodoranti: “Provocano reazioni allergiche!”

I deodoranti sono prodotti che mascherano l’odore delle ascelle ed esercitano un effetto antibatterico. Infatti gli odori sgradevoli originano dal sudore e dai batteri presenti sulla pelle. Bisogna ammetterlo: i deodoranti sono ormai un must per l’igiene quotidiana, perché tutti vogliono evitare a tutti i costi la sudorazione ascellare sia per ragioni estetiche che sociali.

Ma dal momento che li usiamo tutti molto, diventa importante non fare affidamento sul primo prodotto che vedi sullo scaffale del supermercato. Devi sapere cosa evitare e cosa scegliere in modo che le sostanze nocive non entrino in contatto con la tua pelle.

Tipi di deodoranti

Non tutti sono uguali. Ci sono molti produttori e per realizzarli vengono utilizzati più ingredienti. Per quanto riguarda l’applicazione del deodorante, esistono principalmente le seguenti tipologie:

  • spray: è consigliato per chi vuole condividere il prodotto perché non avviene nessun contatto con la pelle. Per intenderci: se andate in campeggio con gli amici è l’ideale se qualcuno si dimentica il suo;
  • roll-on: svolge un’azione più duratura ma non è la scelta migliore se non si è depilati;
  • crema: poco diffusa, è usata soprattutto da chi suda molto ma il suo difetto è che può lasciare delle macchie evidenti sui vestiti;
  • l’antitraspirante: svolge un’azione deodorante molto forte perché contiene sali di alluminio (aluminum chlorhydrate o aluminum chloride). Di solito lo usa chi è soggetto a ipersudorazione e necessita quindi di eliminare un tale disagio limitando la traspirazione della pelle.

Quali evitare?

Controlla spesso gli ingredienti. Per questo, assicurati sempre che il deodorante che acquisti abbia un buon INCI (International Nomenclature for Cosmetic Ingredient). Questo è un nome internazionale per le sostanze che compongono il prodotto cosmetico in etichetta (la sostanza è presente prima in quantità maggiori, poi le altre sostanze in quantità inferiori).
Migliore è l’INCI, migliore è la qualità del prodotto.

Ecco alcune sostanze, presenti in molti deodoranti, da tenere a mente:

  1. Triclosan: in realtà è un potente agente antibatterico, ma può sviluppare resistenza agli antibiotici ed è anche un inquinante ambientale difficile da smaltire.
  2. Parabeni e siliconi: i primi sono indicati sulle etichette con nomi che finiscono per “ben” o “bene” come il propylparaben o il butylparaben. I secondi sono tutti quegli ingredienti il cui nome termina con “one” o “xane”. Non acquistate i prodotti che li contengono perché stiamo parlando di interferenti endocrini cioè quei composti chimici che interferiscono con il nostro sistema ormonale.
  3. I sali di alluminio: sono presenti come cloridrato di alluminio, cloruro di alluminio o cloridrato di alluminio-zirconio. Non è chiaro se facciamo male o no. Alcuni dicono siano cancerogeni e tossici, altri dicono che siano assolutamente sicuri per la salute.
    Non essendo ancora stata dimostrata la nocività dell’alluminio nei deodoranti, è preferibile evitarlo.
  4. L’alcool: irrita la pelle.
  5. Gli allergeni: se siete soggetti allergici, controllate che le sostanze che possono procurarvi una reazione siano assenti.