Gerani, ciclamini o begonie: quali sono i migliori fiori da balcone o da giardino?

Esistono diversi tipi di fiori da balcone o da giardino e i più gettonati sono i gerani, i ciclamini e le begonie. Queste varietà sono le preferite dalle persone perché hanno una tempra piuttosto resistente e non richiedono troppe attenzioni se non qualche accorgimento di salvaguardia alla loro salute.

I gerani, i ciclamini e le begonie vengono vendute in vaso già fiorite così da essere pronte per essere esposte nel balcone o nel giardino di casa. Sì, possiamo anche tenere i fiori sul vaso così da evitare che subisca uno shock a causa del cambio di terreno e di ambiente. Ma se vogliamo piantare i fiori così da poterli ammirare in giardino non c’è problema ma solo una richiesta di attenzione.

Quali sono le piante migliori fra i gerani, i ciclamini o le begonie? La risposta non è univoca perché molto dipende dallo spazio a cui possiamo loro dedicare, dal tempo che abbiamo per innaffiare e potare e dal nostro gusto personale. La fioritura è ampia e colorata per tutte e tre i tipi di pianta per cui la scelta si fa ardua.

Gerani: i fiori da balcone d’eccellenza

I gerani hanno una bellissima fioritura e sono adatti per stare all’esterno della casa: in giardino o sul balcone. Qualora si volessero mettere i gerani a dimora sul balcone possiamo farlo solo se ha una buona esposizione solare. Il sole è il miglior alleato del geranio che grazie alla sua azione riscaldante produrrà dei fiori vibranti ed estesi. Con il gelo meglio tenere al riparo la pianta di geranio.

La pianta ha bisogno di un’innaffiatura costante e regolare affinché il terreno risulti sempre umido. Per il geranio è importante anche il concime che lo salvi da una possibile invasione di parassiti, insetti o batteri. Una soluzione naturale è quella di mettere dei fondi di caffè come concime: l’odore forte della polvere terrà distanti eventuali nemici

I ciclamini per balcone e giardini

Anche i ciclamini sono delle piante molto amate e come i gerani richiedono un terriccio umido e un’annaffiatura regolare. Il periodo di maggior richiesta idrica è la primavera quando la pianta sta riprendendo l’attività in vista di una nuova fioritura. Possiamo mettere delle foglie secche sopra il terriccio così da mantenere costante l’umidità e impedire il passaggio di insetti.

A differenza dei gerani, i ciclamini non devono essere messi all’esposizione diretta del sole altrimenti rischiano di bruciare. Per questo tipo di piante l’esposizione ideale è quella a mezz’ombra, su quei terreni o quei balconi in cui c’è sole per un massimo di 4 o 6 ore al giorno. Resiste al freddo anche se le gelate possono provocare danni tanto quanto la sovraesposizione solare.

Le begonie

Le begonie sono ideali per chi non ha il pollice verde perché non richiede un’eccessiva cura. Amano le zone parzialmente soleggiate e miti. La pianta va innaffiata quando il terreno si presenta quasi asciutto. Ha bisogno di essere concimata, però, perché oltre all’attacco di parassiti può essere devastata dai funghi. Per questo meglio acquistare un fertilizzante apposito.