Petunie: tutti i trucchi per farle crescere rigogliose e a lungo

Conoscere tutti i trucchi per fare crescere le petunie rigogliose e a lungo ti consentirà di godere dei loro incantevoli fiori fino ad autunno inoltrato. Questa pianta, infatti, originaria del Sud America, è fra le più amate dai pollici verdi, perché capace di adornare con grazia balconi e aiuole.

Si tratta di una specie botanica piuttosto facile da coltivare che, con i giusti accorgimenti, può impreziosire lo spazio esterno con ampi cespugli ricadenti e fiori a imbuto dai tantissimi colori. Vuoi gustarti le sue fioriture fino a ottobre avanzato? Se conoscerai i trucchi per farla prosperare a lungo, non avrai nessun problema a farla fiorire a lungo.

I trucchi per fare crescere rigogliose e a lungo le petunie

Fare crescere le petunie in salute e rigogliose vuol dire assicurarle un‘esposizione al sole, seppure non diretta, per almeno sei ore al giorno. Se posizionerai la tua pianta nella mezz’ombra, rischierai di vedere drasticamente ridotte le sue bellissime fioriture. Un piccolo suggerimento? Abbassa la tenda da sole durante le ore più calde, tra le 11 del mattino fino alle 15: noterete un aumento delle fioriture. Le petunie amano le temperature miti, mentre temono gli sbalzi repentini, i colpi di caldo o di freddo improvvisi. La temperatura ideale affinché cresca bene dovrebbe girare intorno ai 17-23°C.

Terreno e annaffiature

Il terreno più adatto alle petunie dovrà essere ricco di sostanze nutritive, fresco e profondo e con un ph tra 5 e 6. Un requisito indispensabile affinché la pianta rimanga in salute è l’aspetto drenante del terreno. Un ristagno idrico potrebbe esserle fatale e portare le radici a marcire.

Le petunie, come molte piante, hanno bisogno di annaffiature generose, specialmente durante le giornate più calde. L’ideale sarebbe utilizzare l’acqua piovana, in modo tale che le irrigazioni effettuate con un’acqua più dura non cambino l’acidità del terreno. Potrai annaffiarla ogni due o tre giorni, avendo prima cura di toccare il suo terriccio, che non dovrà essere né troppo asciutto, né troppo umido.

Quando innaffi le tue petunie dovresti fare attenzione a non bagnare la pianta, ma dare acqua solamente ai piedi (evitando fiori e foglie), meglio se al mattino presto o verso sera. L’acqua non dovrà essere mai esageratamene fredda e, possibilmente, lasciata riposare alcuni minuti, in modo tale da fare evaporare tutto il cloro.

La potatura delle petunie

Vuoi scoprire il segreto dei giardinieri per stimolare la fioritura di nuovi boccioli? Si tratta di una semplice tecnica di potatura che aiuta le petunie a diventare più robuste e vitali così da riuscire a produrre più fiori. Conosciuta come deadheading, questa tecnica consiste nel potare i fiori della pianta appassiti e cimare le parti verdi che contengono i semi. Se non si compie questa operazione, l’energia della pianta sarà indirizzata alla produzione dei semi e non più alla fioritura.

Se le tue petunie hanno subìto una grandinata, un colpo di freddo o un periodo di incuria mostreranno certamente alcuni danni evidenti. Non commettere lo sbaglio di cedere allo sconforto e buttarle via! Questa pianta ha una sorprendente capacità di risollevarsi. Prova, piuttosto, a potare le sue parti rovinate per metà, annaffiando il giusto affinché il terreno non sia troppo secco. Attendi un paio di settimane, dopodiché se noterai un segnale di ripresa, potrai mettere del fertilizzante.