Dove si mette la begonia? Ecco la posizione migliore

La begonia è un fiore bellissimo, ma chi acquista i semi per la fioritura, spesso non sa dove posizionarla. Molti si chiedono dove si mette la begonia? Ecco la risposta.

Dove si mette la begonia: ecco la posizione

La collocazione migliore per questa pianta è il sole o la mezz’ombra. Sono piante da sottobosco e posizionarle sotto un albero oppure all’ombra è molto meglio rispetto alla diretta esposizione al sole.

La begonia fa parte della famiglia delle Begoniaceae formata da circa mille varianti. Si tratta di piante erbacee con foglie persistenti, essa ha diverse dimensioni. L’unico aspetto che hanno in comune tutte le specie è avere fiori maschi e femmine sulla stessa pianta. Possiamo suddividerle in tre categorie: quelle con radici tuberose, quelle con radici rizomatose e quelle con radici fascicolate. Ma cosa vuol dire? Da ciò si evince le diverse caratteristiche e tipologie di trattamento.

Begonie: ecco le tre categorie

Le begonie tuberose prediligono posizioni al sole o con un po’ d’ombra, al riparo da correnti di aria fredda. La temperatura ideale per questa pianta è di 18/20 gradi;

Durante l’inverno la temperatura non deve scendere al di sotto di 5/7 gradi. Il periodo più adatto per piantarle è marzo-aprile. Inizialmente si consiglia di collocarle in vasi di dimensioni piccole, per poi passare a vasi medi di circa 10-15 cm, fino ad arrivare ai 20 cm.

Le begonie fascicolate fanno fiorire dei fiori a pannocchia; sono delle sempre verdi e non amano il freddo, il terreno invece deve essere sempre umido per avere una crescita rigogliosa.

Le begonie: caratteristiche

Non amano assolutamente il freddo. Ve ne sono di più o meno rustiche, ma in genere sono piante delicate che possono reagire male al freddo, per questo sono spesso tenute dentro casa.  Come detto sopra, meglio tenerle al sole o ad una mezza ombra, ma mai al freddo.

Durante l’estate bisogna irrigarle regolarmente, senza lasciare ristagni. Altresì importante creare un habitat simile a quello delle foreste pluviali soprattutto nelle giornate più calde. Ciò vuol dire che oltre ad annaffiarle, è necessario vaporizzare sulle foglie e renderle umide.  Bisogna poi prestare attenzione che la zona sia ben aerata perché se l’umidità è troppo stagnante può causare tanti problemi. Inoltre vuole la somministrazione quindicinale di un concime liquido con un alto tenore di potassio.

I rami sfioriti devono essere tagliati in marzo, prima di procedere al rinvaso. Se si tratta di specie particolarmente rigogliose che devono essere curate per fiorire alla grande.

Quando annaffiare la begonia

Devono essere  bagnate abbastanza frequentemente ma non eccessive; tra un’annaffiatura e l’altra, il terreno deve asciugarsi. In estate almeno una volta al giorno, in inverno 3/4 volte a settimana ed è opportuno tenerle lontano dal freddo.