L’aceto di mele ha guadagnato posizioni importanti grazie all’influenza del web, da molto tempo la maggior fonte di informazioni, sebbene non sempre coerenti e affidabili: questa sostanza, sviluppata dal mosto o dal sidro delle mele è utilizzata sopratutto come condimento ma nel corso del tempo le proprietà che contraddistinguono questo aceto hanno trovato grande applicazione sia nel contesto alimentare che in quello più generico del benessere.
Proprietà
Grazie all’elevato potere saziante e al basso contenuto calorico risulta particolarmente adatto nell’ambito delle diete dimagranti. E’ dotato di proprietà disinfettanti e disintossicanti, e grazie all’apporto di pectina, aiuta a ridurre il livello di colesterolo del sangue.
Aceto di mele in giardino? Ecco a cosa può servire
Numerose sono le sue applicazioni anche al di fuori della cucina: l’aceto di mele può essere un fedele alleato per la cura del nostro giardino, ecco qualche esempio.
- Contro i funghi – Irrigare le nostre piante con una soluzione ottenibile unendo un cucchiaio di aceto in due litri d’acqua un paio di volte a settimana garantirà un effetto funghicida.
- Anti insetti – Se utilizzato senza diluirlo, un po’ di aceto di mele versato nei pressi dei nostri vasi terrà lontane le formiche ed altri insetti “molesti”.
- Fertilizzante – 2 cucchiai in tre litri di acqua rappresentano un ottimo fertilizzante naturale per le nostre piante.
- Proprietà diserbanti – L’ acido acetico presente nell’aceto di mele ha funzioni importanti per eliminare le erbacce di piccole e medie dimensioni.
- Per modificare il Ph del terreno – Alcune tipologie di piante potrebbero necessitare di un terreno dal PH maggiormente acido: irrigare con una soluzione composta da 3-4 litri e mezzo bicchiere di aceto aumenterà l’acidità del terreno.
- Antiossidante – Le proprietà antiossidanti sono sfruttabili anche per rimuovere le tracce di ossido dai nostri attrezzi da giardinaggio: sarà sufficiente versare una media quantità su un panno e lavorare di olio di gomito.
