I cibi fritti li troviamo dappertutto, infatti si possono mangiare in questo le patate, il pesce, le polpette, le verdure, il formaggio, praticamente tuto si può mettere in frittura e spesso si esagera nel consumare queste pietanze senza pensare alle conseguenze che possono avere sulla nostra salute.
La frittura non va eliminata dalla nostra alimentazione, ma il suo consumo deve essere sporadico altrimenti si corrono svariati rischi per la salute del nostro organismo. Rischi che spiegheremo di seguito.
Mangiare troppi cibi fritti? Ecco le conseguenze
Questo tipo di cucina piace a tantissime persone e di certo non si può dire che non siano pietanze appetitose con la loro croccantezza, ma non bisogna dimenticare che sono ricchi di calorie e grassi, che vanno ad appesantire la digestione. Ma questo non è l’unico rischio che si corre perchè si aumentano e di parecchio le possibilità di contrarre delle malattie molto più gravi.
Diversi studi hanno dimostrato che la frittura possa far sviluppare il diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e il forte aumento di peso. Quindi più si mangiano cibi così cucinati e più si aumenta il rischio di andare incontro a queste malattie.
Molto dipende anche dal tipo di olio che si usa, infatti alcuni permettono di friggere meglio diminuendo quantomeno calorie e grassi dai cibi, mentre alti ne aumentano addirittura la quantità. L’olio di oliva è sicuramente il più consigliato da usare in quanto oltre a mantenersi più stabile a calore e ossidazione, contiene sostanze antiossidanti che riesce a conservare anche ad alte temperature, rispetto agli oli di mais, soia e girasole. Altri oli buoni ma più difficili da reperire sono quello di avocado e di cocco.
Tra gli oli sconsigliati ci sono quelli che logicamente costano meno come olio di colza, olio di semi di soia, olio di semi di cotone, olio di mais, olio di sesamo, olio di semi di girasole, olio di semi d’uva e olio di crusca di riso.
Quindi meglio mangiare la frittura di tanto in tanto ed usando olio di alta qualità, così da gustarci una buona pietanza e non correndo il rischio di ammalarci.
