Miglior ortaggio per l’intestino: ecco qual è

E’ noto che la diversificata ed indubbiamente vasta “famiglia” che corrisponde agli ortaggi risulta essere non solo già molto presente nelle varie culture culinarie, ma anche estremamente consigliabile per buona parte delle funzioni dei vari organi di cui dispone la specie umana. Un esempio è dato dall’intestino, che corrisponde ad una forma di organo complesso, che può essere favorito dall’azione di varie forme di ortaggio, di cui uno spicca particolarmente.

Miglior ortaggio per l’intestino: ecco qual è

L’intestino è un elemento fondamentale per il corretto processo di assimilazione e gestione dei nutrienti che assimiliamo atttraverso l’alimentazione, attraverso due step, rappresentati dall’intestino tenue, ossia la prima parte di accesso del cibo, e dall’intestino crasso che si occupa della corretta gestione ed assimilazione dei nutrienti.

In generale le verdure ed i legumi sono estremamente benefici, così come qualsiasi alimento ricco di fibre, che migliora la fase efficiente della digestione, anche se una rilevante percentuale della popolazione  mondiale soffre a cadenza più o meno regolare della sindrome conosciuta come intestino pigro.

Uno dei migliori ortaggi da sfruttare in svariate ricette ma anche da consumare “da solo” è sicuramente il finocchio che è ricco come accennato di fibre, sia solubili ossia che tendono a “disintegrarsi” in ambienti acquosi, che insolubili, più solide.

Le prime sono quelle più presenti nel finocchio, che è già nativamente formato in buona parte di acqua, grazie alle solubili permette una migliore gestione ed assorbimento dei nutrienti mentre  con le  fibre insolubili “invita” l’intestino a reclamare una quantità maggiore di acqua, rivelandosi un utile alleato contro la stipsi, ossia la forma primaria di stitchezza.

Consumato prima di un previsto lauto pasto, una porzione di finocchio contribuisce non solo a ridurre i problemi dovuti al processo intestinale in divenire ma grazie al già citato apporto di acqua, permette una migliore capacità di saziarsi.

intestino ortaggio