Nel mondo “civilizzato” la considerazione dell’aspetto estetico da almeno un secolo abbondante sembra corrispondere a quella tradizionalmente legata alla buona salute, fattore che è divenuto realtà effettiva anche come confermato dalla scienza. Anche la medicina moderna da anni prova a sviluppare un rimedio per la perdita di peso. Quali farmaci sono adatti e maggiormente efficaci per la perdita di peso?
Quali farmaci usare per perdere peso? Ecco la risposta
La medicina seppur evoluta non corrisponde ad un rimedio “magico” che fa perdere peso d’un tratto, improvvisamente, ne può aiutare a mitigare il senso di fame. Non è un caso che molti farmaci sono efficaci solo all’interno di una specifica metodologia di utilizzo, ad esempio quelli che influscono sul metabolismo, agendo su alcuni organi come la tiroide, così da regolarizzare “al ribasso” la temperatura, altri invece tendono a ridurre la fame direttamente riducendo l’assorbimento da parte dell’organismo degli elementi ingrassanti.
Molto spesso sono utilizzati anche impropriamente alcuni farmaci non specificamente adatti alla perdita di peso, ma che in alcuni casi hanno corrisposto ad una serie di effetti simili, come quelli che stimolano la necessità di minzione.
In tutti i casi si tratta di medicinali che influenzano anche in modo importante la capacità di assorbimento dei nutrienti e che utilizzati impropriamente possono causare problemi anche gravi.
In Italia tra le varianti più utilizzate tra i medicinali per perdere peso vanno menzionati i vari orlistat, liraglutide, oltre al bupropione/naltrexone, venduti legalmente presso qualsiasi farmacia ma acquistabili dietro prescrizione medica.
Tutti questi hanno una funzione estremamente diversa tra di loro, facendo leva su modifiche differenti e che non vanno mai acquistati e consumati senza il parere di un medico.
Vanno assolutamente evitati invece rimedi decisamente pericolosi come amfetamine e fenilpropanolamina, che oltre a causare una profonda dipendenza, non sono assolutamente considerabili “medicine” per l’utente comune.
