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Le migliori varietà di mirtillo e come coltivarle: la guida completa

I mirtilli sono frutti che fanno parte della grande famiglia delle Ericacee e vengono utilizzati sia in cucina che per motivi ornamentali. Verosimilmente il più famoso è il mirtillo blu, ma vi sono anche quello nero, quello rosso e quello gigante.

Vi sono ben 100 varietà di pianta di mirtillo, ma le più celebri ed apprezzate, anche dai meno esperti, sono sostanzialmente quattro: Abbiamo il mirtillo blu il quale sebbene il colore acceso e brillante blu oltremare attiri in maggior misura l’attenzione, il suo gusto è più smorto rispetto alle altre varietà.

La pianta matura praticamente in tutta Europa. Poi abbiamo il mirtillo gigante, la quale pianta prospera principalmente in America e può conseguire un’altezza compresa tra i 20 e i 40 cm. Continuiamo con il mirtillo rosso i quali frutti di colore rosso intenso sono veramente irresistibili. Ecco perché tale pianta è la varietà prediletta tra tutte quelle raccomandate oggi.

Infine il mirtillo nero la quale pianta è diffusa maggiormente nelle zone montane dell’Italia Settentrionale, tale pianta può giungere anche a 40 cm di altezza. I frutti hanno una forma sferica e molteplici proprietà benefiche. Normalmente si trova tale pianta nei giardini sia per motivi ornamentali che per i suoi gustosi frutti.

Le migliori varietà di mirtillo e come coltivarle: la guida completa

Per curare la pianta di mirtillo servono accortezza particolari, anche se non è indispensabile avere il pollice verde. Si deve fare una concimazione regolamentare e una potatura annuale. La pianta va sfoltita in inverno o all’inizio della stagione primaverile, avendo cura di rimuovere tutti i rami secchi o malati.

Se la pianta si mostra troppo fitta di rami, si devono rimuovere i rami più piccoli e quelli più in basso per appoggiare la circolazione di aria. Per quanto concerne la raccolta dei frutti, all’opposto, i mirtilli vanno raccolti a mano facendo tanta attenzione perché sono tenui.

Si possono cogliere e mangiare solo quando sono di colore uguale e si staccano con tanta facilità dalla pianta. Il terreno deve essere parecchio acido con pH tra 4,5 e 5.5. Potete prendere la decisione di coltivare i semi o acquistare la piantina, noi vi suggeriamo la seconda opzione.

La pianta deve essere esibita al sole almeno 6 ore al giorno e non di meno, altrimenti perisce fatalmente. La pianta di mirtillo è largamente diffusa in Italia nella zona delle Alpi e degli Appennini, ma più in generale in tutto l’emisfero settentrionale.

Cinzia Arienzo