La lotta contro il tumore, in senso generalizzato, viene considerata una vera e propria battaglia che si protrae da molti anni e che può essere efficacemente concretizzata solo con una ricerca finanziata e radicalizzata in vari settori medici, in quanto non esiste una sola dinamica precisa che determina la causa di ogni sotto categoria del cancro, ma sono per l’appunto molto diversificate. In generale anche lo stile di vita, in alcuni casi può effettivamente aiutare, quindi praticare un’attività sportiva, è sicuramente un metodo che può aiutare sia nell’ambito preventivo oltre che puramente legata al benessere. Lo sport può essere un valido alleato contro il tumore, ma in che modo?
Si tratta di un tema sempre molto delicato, perchè come accennato, ogni caso ed ogni terapia fanno “cosa a se”.
Come può l’esercizio fisico costante, quindi il praticare un’attività sportiva di un certo livello, ridurre la tendenza alla comparsa dei tumori?
Qualsiasi attività sportiva è consigliata, anche su ritmi non elevatissimi, non “agonistici”, quindi anche il semplice camminare, se entra a far parte di un’abitudine può senz’altro rivelarsi un prezioso alleato sotto tutti i punti di vista. Costituisce una forma estremamente varia e diversificata di abitudini, che migliorano lo status della salute a partire dal peso corporeo.
Quindi, seppur in maniera non sempre diretta, lo sport “fa stare bene” e di riflesso riduce la tendenza a soffrire di eventuali tipologie di cancro, sia perchè riduce la tendenza ad accumulare grasso corporeo, ma anche perchè stimola l’organismo a restare guardingo e sviluppare sostanze utili come i livelli di insulina (che sono anche importanti per contrastare il diabete, ed in generale i livelli troppo alti di glucosio) e di estrogeni.
In un contesto legato soprattutto alle nazioni sviluppate, che vede circa quasi un terzo degli adulti non praticare sufficiente attività fisica è effettivamente emerso che in alcuni casi questo possa aver favorito lo sviluppo o il peggioramento di alcune forme di tumori oltre che di varie malattie cardiocircolatorie e polmonari, che possono essere controllate o completamente prevenute con un corretto esercizio fisico.
Non è necessario uno molto specifico, anche un’attività fisica di tipo continuativo, per almeno 30 minuti al giorno può evidenziare benefici già dopo qualche settimana e nel corso del tempo può contribuire a favorire l’organismo con l’applicazione di varie dinamiche utili. Ogni caso è a se, come detto, ed ogni attività va prima di tutto relazionata al proprio metabolismo con l’aiuto di un medico.