Il kefir è una bevanda che si ricava dalla fermentazione del latte, altamente ricca di fermenti lattici, benefici per il nostro corpo, soprattutto per l’intestino. Il kefir è originario del Caucaso, ma al giorno d’oggi è ampiamente diffuso in tutto il mondo, è acquistabile anche in Italia però può essere preparato anche in casa. Ma perché si dovrebbe mangiare kefir? All’interno di questo articolo risponderemo a questa e ad altre domande.
Il kefir, contiene livelli importanti di fermenti, contiene anche diversi sali minerali e aminoacidi essenziali indispensabili per mantenere in salute il nostro organismo. Si tratta di un prodotto contenente proteine ad alto contenuto biologico che sono molto utilizzate dal nostro organismo. Il triptofano, abbondante nel Kefir, è un amminoacido che ha effetti benefici sul sistema nervoso. Tra i minerali quelli più importanti sono il calcio e il magnesio che sono importanti per le ossa, il sistema nervoso e non solo. Un altro minerale abbastanza abbondante nel kefir è il fosforo. Per quel che riguarda le vitamine, il kefir, ne è particolarmente ricco. Il kefir fornisce dosi elevate di vitamine del gruppo B, soprattutto, la vitamina B9, conosciuta anche come acido folico, la vitamina B12, o anche cobalamina, la vitamina B1, ossia la tiamina e anche la vitamina K. La presenza di queste vitamine ha conseguenze positive sul sistema nevoso e sul sistema renale, oltre che proteggerci dai danni dell’invecchiamento cellulare. Come precedentemente detto, il kefir può essere mangiato anche da quei soggetti che sono intolleranti al lattosio, questo perché si tratta di un prodotto ricco di beta-galattosidasi, o anche lattasi, degli enzimi responsabili della digestione del lattosio. Allo stesso tempo, il kefir, ha poco lattosio considerato che nel corso della fermentazione se ne idrolizzata circa il 30%.