Durante le stagioni più fredde, siamo “costretti” a rispolverare i maglioni, indumento assolutamente indispensabile per mantenere un adeguato calore corporeo, sopratutto se abitiamo in zone del paese particolarmente rigide.
Si tratta di capi di abbigliamento che in fase di lavaggio possono apparire complessi, visto che per natura lana e cotone necessitano di attenzioni differenti per evitare di rovinarne la composizione, in realtà bastano pochi accorgimenti e piccoli trucchi per allungare la vita ai nostri capi invernali.
Esistono delle “regole generiche” che risultano valide per tutte le qualità:
Importantissimo lavare la lana a basse temperature, scegliendo sempre i 30 C° oppure il lavaggio a freddo, per evitare “restringimenti” della lana, ed utilizzare sempre detersivi liquidi specifici per la lana o per capi delicati, evitando di utilizzare quelli in polvere. In caso di macchie ostinate è possibile utilizzare una soluzione naturale costituita da acqua eaceto bianco in parti uguali e qualche goggia di essenziale a piacere, da strofinare delicatamente sulla zona interessata con un panno di cotone bianco.
Optare per il programma “cotone”, presente oramai su molte lavatrici, e non esagerare con le temperature, il consiglio e non “spingersi” oltre i 40 gradi di temperatura, meglio scegliere l’acqua fredda se il capo ha colori vivaci, oppure l’acqua calda se presenta bianco o altri colori chiari.
Il cotone è meno “complesso” della lana da gestire ma comunque può rovinarsi se non lavato adeguatamente.