Il basilico è tossico? Pazzesco, ecco tutta la verità. Ecco il motivo

Il basilico è una pianta aromatica molto utilizzata in cucina ai fini dell’aromatizzazione di varie pietanze. Ma è vero che questa pianta è tossica e fa male? Ecco tutta la verità!

Le proprietà del basilico

E’ una erba aromatica che contiene importanti sostanze antiossidanti che aiutano il nostro organismo nella lotta contro i radicali liberi. Questi sono i maggiori responsabili dell’invecchiamento cellulare e dell’insorgenza di pericolose patologie tumorali. Ha tantissime qualità. Migliora la digestione e la circolazione, abbassa la pressione alta  aiutando la salute del cuore e ovviando l’insorgenza di malattie dell’apparato cardiocircolatorio. Ma si è molto spesso parlato che potrebbe essere un alimento tossico.

Il basilico è tossico?

Lo diventa quando le foglie delle piante più piccole della specie vengono cotte. Tramite la cottura queste piccole foglie rilasciano l’estragolo e l’estragone, sostanze che possono favorire la moltiplicazione cellulare in maniera anomala nell’organismo, dando origine all’insorgenza di tumori. Diventa tossico solo quando se ne consuma molto. Cosa improbabile visto che se ne usano al massimo un paio di foglioline, tra l’altro di dimensioni maggiori, per condire la pasta al sugo o la pizza Margherita, alimenti che non si mangiano neanche tutti i giorni in una dieta equilibrata.

Il prezzemolo è tossico?

Il prezzemolo è una fonte di acido ossalico. Un suo consumo eccessivo è sconsigliabile in caso di artrite gottosa, calcoli renali e carenze di minerali o di altri nutrienti. Attenzione a non mangiarne troppo perché può causare effetti collaterali come forme di anemia e problemi epatici. Durante la gravidanza può stimolare le contrazioni uterine ed emorragie. L’applicazione cutanea dell’olio dei suoi semi può invece scatenare rash e aumentare la sensibilità della pelle al sole.

Come conservare il basilico?

Sia che provenga dal nostro orto o che sia acquistato al supermercato, possiamo conservare il basilico in frigorifero per pochi giorni. Il modo migliore di preservare le proprietà aromatiche del basilico è quello di avvolgerlo in un canovaccio pulito, per così tenerlo al riparo da raggi di luce che ne altererebbero le qualità. Il basilico si può anche congelare, azione utile se abbiamo programmato più avanti un pranzo speciale. In questo caso il basilico andrà accuratamente risposto in un contenitore apposito per alimenti, chiuso ermeticamente e inserito in un sacchetto da freezer.