Trasferirsi da Sud a Nord Italia, o viceversa, comporta una serie di sfide: difficoltà di tipo logistico e organizzativo, unite alla necessità di adattarsi a una nuova regione e a un nuovo contesto.
In questo articolo alcuni consigli per affrontare al meglio il trasloco e il periodo di cambiamento.
Pianificare, prima di tutto
Se stai per trasferirti da una regione del Nord Italia a una città del Sud, oppure viceversa, è probabile che lo spostamento richieda diverse ore di tempo. Di conseguenza, un’organizzazione dettagliata e accurata del trasloco è d’obbligo: non sarà così facile tornare spesso nella città di partenza, per recuperare quell’oggetto dimenticato o per sbrigare faccende burocratiche lasciate in sospeso.
Il consiglio è di iniziare a pianificare il trasloco con diversi mesi di anticipo. Elabora un piano d’azione che delinei ogni fase necessaria, assegnando un lasso di tempo specifico per il completamento di ciascuna.
Affidarsi a una ditta di traslochi
Data la difficoltà di gestione di un trasferimento a lunga distanza, ti consigliamo caldamente di rivolgerti a una ditta specializzata in traslochi. Affidarti a dei professionisti ti alleggerirà da molte preoccupazioni e ti aiuterà a effettuare un trasferimento senza intoppi. Esistono diverse aziende che offrono i servizi più disparati: da formule complete che comprendono ogni passaggio del trasloco, a servizi parziali, per esempio il solo trasporto, oppure il trasporto unito al servizio di imballaggio e disimballaggio di mobili ed effetti personali.
Supponiamo che tu voglia trasferirti a Palermo da una città del Nord Italia come Bolzano, la prima cosa da fare è trovare un’azienda del posto che si occupi di traslochi e verificare che possa offrire un servizio su lunghe distanze. Cercando su Google aziende che offrono traslochi a Bolzano troviamo per esempio Loss Traslochi: puoi contattare i suoi professionisti, richiedere informazioni e decidere insieme a loro la soluzione più adatta per te.
Semplifica…
Un trasferimento richiede un carico di lavoro notevole. Se poi si tratta di uno spostamento di molti chilometri, anche le spese diventano impegnative. Per questo motivo, il consiglio è di ottimizzare il trasloco selezionando con cura ciò che porterai con te: meno oggetti devi imballare, trasportare e sistemare nella nuova casa, più risparmierai tempo, energie e denaro.
È necessario pensare attentamente a cosa portare con sé, scegliendo solo ciò che davvero ti serve e ti piace e che userai. Approfitta di questa occasione per fare una cernita sensata dei tuoi effetti personali e per alleggerirti di tutto ciò che è inutile. Nella selezione, pensa anche allo stile di vita che adotterai in futuro: è probabile che alcuni oggetti, fino ad ora indispensabili, nella nuova casa non si rivelino più così utili, perché la tua quotidianità sarà scandita da abitudini diverse.
… ma non fare troppe rinunce
Dall’altro lato, assicurati di non rinunciare a oggetti essenziali: trasferirsi da un capo all’altro dell’Italia implica la necessità di portare con te tutto ciò che ti potrebbe servire, dato che probabilmente si ritornerà nelle zone di origine di rado. In più, anche per ambientarti al meglio nella nuova destinazione può essere utile avere con te i tuoi oggetti, non solo quelli utili, ma anche quelli che hanno un significato simbolico ed emotivo, o che magari ti ricordano un bel momento.
Abituarsi alla novità
Un cambio di residenza implica tante novità e cambiamenti. Una volta effettuato il trasferimento, prenditi del tempo per conoscere la regione: dai posti più famosi alle possibilità offerte dal territorio. Approfondisci poi la conoscenza della città, o del paese, in cui abiterai: informati sui servizi disponibili, sulle tipologie di mezzi di trasporto e su tutti gli aspetti logistici o burocratici; scopri le tradizioni locali e le usanze, esplora il tuo quartiere. Conoscere meglio la regione ti farà sentire più a tuo agio, anche in un posto che fino a poco prima ti era completamente sconosciuto.
Considera il costo della vita
Un altro elemento che potrebbe variare è il costo della vita. Il Nord Italia è generalmente più costoso del Sud ma in realtà ogni città presenta caratteristiche diverse anche da questo punto di vista.
Cerca di capire a quanto ammontano in media nella nuova zona le spese quotidiane, per esempio l’acquisto di generi di prima necessità. Fai una stima dei costi fissi mensili, includendo tutti questi fattori, insieme a dati come l’affitto. In questo modo capirai se sono necessari dei cambiamenti nella gestione delle tue finanze.
Trasferirsi in una regione d’Italia lontana richiede una pianificazione meticolosa e una gestione attenta di molteplici aspetti pratici e logistici, oltre che una buona capacità di adattamento a un nuovo contesto. Con la giusta preparazione, tuttavia, è possibile vivere il trasferimento con più spensieratezza.