Alloro:facilitail processo digestivo!

È una pianta della famiglia Lauraceae diffusa nelle zone a clima mediterraneo e nota soprattutto come pianta aromatica da usare in cucina per insaporire le carni, ma questo el sempreverde vanta anche notevoli proprietà salutari. Greci e Romani lo consideravano sacro ad Apollo, padre di Esculapio – dio della medicina – e ne usavano le fronde per incoronare poeti e condottieri, come simbolo di sapienza e gloria. Ancora oggi gli studenti che raggiungono la laurea, così come i poeti e gli atleti vittoriosi nell’antichità, vengono cinti con una corona di alloro posta sopra la fronte, divenendo così “laureati”.

I principi attivi dell’alloro

Le foglie di alloro sono ricche di principi attivi, tra cui eugenolo e limonene dalle proprietà antisettiche, antiossidanti e digestive, sali minerali (potassio, rame, calcio, manganese, ferro, selenio, zinco e magnesio) e vitamine, in particolare acido folico, provitamina A benefica per la salute di occhi, pelle e mucose e vitamine del gruppo B, utili per il sistema nervoso, la pelle e il metabolismo. Inoltre contiene vitamina C, potente antiossidante, antinfiammatorio e disinfettante naturale, capace di stimolare il sistema immunitario e contrastare le infiammazioni e le degenerazioni cellulare.Le nostre nonne usavano le foglie d’alloro per insaporire i piatti, ma non solamente per un problema di gusto. La vecchia cultura contadina ricorda infatti che le sostanze presenti nell’alloro possono essere di grande aiuto per chi ha problemi legati alla dispepsia, ovvero alla digestione lenta, che soprattutto in questa stagione, diventa una minaccia per il benessere.
Ricordato che i farmaci di automedicazione possono aiutarci a vincere questo ed altri disturbi collegati, come ad esempio il meteorismo o la sensazione di tensione dello stomaco, proviamo allora a capire quanto l’alloro ci può aiutare. I meccanismi d’azione di questo semplice rimedio sono legati a componenti presenti nelle foglie che possono avere un’azione utilissima per digerire correttamente. Ad esempio la foglia d’alloro è in grado di stimolare gli enzimi gastrici e quindi facilitare il processo digestivo.