Dove far dormire il cane è una scelta importante per diversi motivi. È un dettaglio non trascurabile nella creazione della relazione tra i padroni e il cane, e può influenzare in modo determinante la salute del proprio animale domestico. Non abbiate timore di fare la scelta che anche voi ritenete migliore per voi stessi, ma siate pronti a considerare nel giusto modo le esigenze e la salute del cane. Se vi state ponendo questo problema ancor prima di prendere in adozione un cucciolo o un cane adulto, sappiate che questa scelta può ricoprire una determinata importanza sia nei primi mesi di vita che nell’ambientamento del cane in casa vostra.
Dove far dormire il cane? Ecco come scegliere
Partiamo, quindi, dalle esigenze del cane. Il cane ha sicuramente bisogno di dormire al coperto e possibilmente di farlo in casa. Questo perché l’esposizione al freddo notturno, alle intemperie e ai rischi che offre la natura – sia un balcone, un giardino o un terreno – possono portarlo a contrarre malattie e problemi. Gli sbalzi di temperatura portano a raffreddori e febbre, mentre il contatto con altri animali, inclusi parassiti e insetti, può condurre a pericolose malattie parassitarie e infettive. Un cane potrebbe poi avere voglia o necessità di mangiare durante la notte e questo potrebbe esporlo all’ingestione di piante o cibi velenosi che potrebbero intossicarlo. Infine non è da escludere il danno ad oggetti e cose, specialmente nel periodo della dentizione. Specialmente se il cane condivide poi gli spazi interni della casa con voi durante il giorno, il costringerlo all’esterno durante la notte non verrebbe compreso da parte sua, e potrebbe generare frustrazione e ansa che alla lunga potrebbero anche sfociare in comportamenti aggressivi.
La scelta del posto per il riposo del cane durante il giorno all’interno della casa non è secondario. Specialmente con i cuccioli si consiglia di trovare un posto nella camera da letto per permettere al giovane esemplare di mantenere il contatto visivo con i propri padroni e non spaventarsi. È infatti molto frequente il pianto e il tentativo di entrare in camera da letto quando un cucciolo viene “chiuso fuori” dai propri padroni. Ovviamente arrivati a questo punto delle valutazioni, dovrete considerare anche voi stessi e le vostre esigenze. Se siete allergici al pelo del cane mantenere una giusta distanza sarà fondamentale, così come se avete il sonno leggero e il cane è uno di quelli che si alza frequentemente di notte.
Tenete presente che nella vita adulta il cane potrà riposare anche fino a 12-14 ore al giorno. Fornirgli quindi un luogo comodo e tranquillo per il suo riposo è importantissimo. I letti per cani – cucce di dimensioni adatte alla taglia, oppure reti rialzate con materassini e cuscini – vanno benissimo. Ricordate di prenderlo di dimensioni leggermente superiori alla sua dimensione in modo di fornirgli la giusta comodità e la possibilità di muoversi anche nel sonno: d’altra parte chi non vorrebbe un letto enorme dove girarsi senza scomodità
Cane sul letto col padrone: è giusto?
La scelta di far dormire il cane sul proprio letto è strettamente legata a due fattori. Il primo è la volontà del padrone: se il pelo non vi causa allergie e problemi cutanei, e siete disposti ad aumentare il numero delle lenzuola da tenere e da lavare, tenere il cane con sé la notte può migliorare la qualità del vostro sonno e di quello del vostro cucciolo. Il contatto infatti rilassa entrambi e ci sono studi che provano che la presenza del cane migliora l’efficienza del sonno: anche solo però la sua presenza in camera. Il secondo è il comportamento del cane: farlo salire sul letto è consigliabile solo per esemplari adulti, che accettino regolarmente la separazione dal padrone e che scendano dal giaciglio nel momento in cui glielo si chieda. I cani dominanti non dovrebbero salire: avrebbero una ulteriore concessione su un comportamento da non confermare. In quest’ultimo caso, meglio evitare anche zone vicine alla porta d’ingresso o al corridoio: il cane dominante avrebbe ulteriore controllo degli spazi della casa e dei rumori interni ed esterni all’abitazione.