Mangiare ceci tutti i giorni: Attenzione, ecco cosa succede

Mangiare ceci tutti i giorni: sono tantissime le persone che si interrogano in merito agli effetti di questa abitudine. Nelle prossime righe di questo articolo, chiariamo meglio la situazione.

Mangiare ceci: gli effetti sulla salute

Mangiare ceci implica la possibilità di aumentare l’apporto di fibra alimentare. Questi legumi, infatti, sono ricche sia di fibre solubili, sia di fibre insolubili (le prime sono particolarmente utili ai fini del miglioramento dell’attività intestinale).

Inoltre, i ceci sono caratterizzati da quantità importanti di vitamine preziose come la C, antiossidante e alleata del sistema immunitario, e la E, anch’essa preziosa contro i radicali liberi. Tra gli effetti dei ceci sul corpo rientra anche il maggior controllo della fame. Per questo beneficio dobbiamo dire grazie alla presenza di proteiene vegetali, nutrienti in grado di inibire la sintesi della grelina, ormone fondamentale per l’aumento dell’appetito.

Cosa succede a chi mangia ceci tutti i giorni?

A questo punto, è naturale chiedersi cosa succede a chi mangia ceci tutti i giorni. I vantaggi possono essere diversi. Tra questi, rientra il già citato controllo della fame, fattore favorevole al peso. Inoltre, grazie alle già citate fibre, è possibile parlare di un notevole miglioramento dei livelli di sazietà.

Non c’è che dire: i ceci sono davvero dei toccasana per la salute! Se si ha intenzione di introdurli nella dieta, è opportuno chiedere informazioni al proprio medico curante. Il motivo è molto semplice e riguarda il fatto che, se si hanno problemi intestinali,  per esempio la sindrome dell’intestino irritabile, è opportuno moderare l’apporto di fibre.

Come consumare i ceci

Chiarito che mangiare ceci tutti i giorni può solo far bene, vediamo un attimo come consumare questi legumi, semi della pianta Cicer arietinum, appartenente a sua volta alla famiglia delle Leguminosae. La prima cosa da ricordare quando si parla di come consumare i ceci riguarda l’importanza di lasciarli in ammollo in acqua per circa 90 minuti (in ammollo, invece, vanno lasciati per 10/12 ore).

Per quanto riguarda le preparazioni vere e propri, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Ci si può limitare ai ceci cotti cosparsi con un filo di olio extra vergine – soluzione semplice ma gustosissima – ma anche preparare polpette, altra alternativa perfetta quando si ha poco tempo per cucinare.

Degna di nota è anche la possibilità di preparare l’hummus. Come non citare poi la pasta e ceci e la farinata che li vede protagonisti? Concludiamo facendo presente l’importanza, in sede di acquisto, di controllare che i ceci non abbiano sale aggiunto.