Mangiare hamburger di pollo fa ingrassare? La risposta che stupisce

L’hamburger, che in alcune regioni italiane è conosciuto col nome di “svizzera” e “medaglione“, è una polpetta di carne macinata e pressata che può essere cotta in diversi modi. Molti di voi penseranno che l’hamburger sia un piatto americano, in realtà le suo origini sono ben diverse. L’hamburger è arrivato negli USA dopo che alcuni cittadini tedeschi partirono dalla Germania, per l’esattezza da Amburgo, si tratta infatti di una ricetta tradizionalmente nota come “bistecca amburghese” che poi si è evoluta nell’hamburger che conosciamo oggi. Tradizionalmente l’hamburger viene preparato con carne di manzo, tuttavia può essere composto anche da altre tipologie di carne, come quella di pollo. Ma l’hamburger di pollo fa ingrassare? All’interno di questo articolo risponderemo a questa e ad altre domande.

L’hamburger

L’hamburger si è diffuso in tutto il mondo grazie alle catene di fast food americane come il McDonald e col passare del tempo è stato consacrato come simbolo dello stile di vita frenetico e consumistico della società moderna. In effetti la sua fama al giorno d’oggi è paragonabile a quella della pizza. Tuttavia, il più delle volte, quando si mangia un hamburger in un fastfood, spesso si finisce col mangiare un prodotto grasso e di bassa qualità il cui sapore viene mascherato da diverse salse e condimenti. Fate inoltre attenzione a controllare la giusta cottura del vostro hamburger poiché rischiate un’infezione da escherichia coli, un batterio normalmente presente negli escrementi. I sintomi possono essere una comune intossicazione alimentare ma anche più gravi come il coma. Negli Stati Uniti, ben 40.000 persone hanno subito un’infezione da escherichia coli a causa di un hamburger crudo e di pessima qualità. Dopo questa premessa sull’importanza della qualità degli hamburger che mangiamo, possiamo tranquillamente rasserenarvi che se mangiate un hamburger realizzato con ingredienti sani e di qualità, non sarà nocivo per la vostra salute, e, trattandosi semplicemente di carne macinata a cui possono essere aggiunte spezie, sale o altri ingredienti come formaggio o verdure, non si tratta neanche di un alimento eccessivamente grasso. Di conseguenza, le proprietà nutrizionali di un hamburger variano in base alla tipologia di hamburger, al tipo di carne utilizzata e agli altri ingredienti presenti al suo interno.

Il classico hamburger

Il classico hamburger è realizzato con carne di manzo e di solito viene servito in una porzione che va dagli 80 ai 120 grammi e contiene circa 132 calorie per 100 grammi di prodotto con un apporto non indifferente di sodio e colesterolo LDL (quello cattivo), nocivi per la salute. Proprio per questo motivo, negli ultimi anni, anche grazie al diffondersi di una maggiore cultura e consapevolezza nutrizionale, sono state realizzate diverse alternative all classico hamburger di carne bovina come l’hamburger di pollo, di tacchino o gli hamburger vegani a base di ceci, quinoa, soia, lenticchie e molto altro ancora.

L’hamburger di pollo è grasso?

L’hamburger di pollo è decisamente meno grasso di quello di manzo, il suo apporto calorico è di 110 calorie per 100 grammi di prodotto . Oltre ad essere meno calorici, sono anche più salutari perché contengono una quantità di sodio e colesterolo LDL (cattivo) più bassa rispetto a quello di manzo.

Notate bene

Per essere più precisi tutte le considerazioni fatte finora, specie l’apporto calorico, riguardano l’hamburger inteso come carne, non come panino completo e quindi mangiato da solo e non accompagnato da altro. Calorie e valori nutrizionali cambiano totalmente quando invece l’hamburger viene inserito in un panino e servito con condimenti e salsine varie.