È vero che le bietole contengono nichel? Questa la verità

L’allergia al nichel è una problematica molto diffusa, che si manifesta con sintomi sia a livello gastrointestinale, sia a livello cutaneo. Nel momento in cui si riceve la diagnosi di allergia al nichel, bisogna fare attenzione a quello che si mangia. Farlo significa, per esempio, chiedersi se le bietole contengono nichel. Se vuoi conoscere la risposta, la puoi trovare nelle prossime righe di questo articolo.

Le bietole sono adatte alla dieta di chi è allergico al nichel?

Le bietole possono essere annoverate tra le verdure da consumare tranquillamente nel momento in cui si riceve la notizia dell’allergia al nichel. Conosciuta anche come bieta, questa verdura è ricca di benefici. Entrando nel vivo del suo profilo nutrizionale, ricordiamo la presenza di un’importante quantità di acqua (oltre 70 grammi ogni 100 grammi di prodotto).

Le bietole sono caratterizzate pure dalla presenzadi un’importante quantità di minerali. Tra i principali troviamo il potassio, alleato importante della salute del cuore in virtù dell’influenza positiva sulla regolarità pressoria. Le bietole sono ricche pure di ferro, minerale cruciale per la sintesi dell’emoglobina e per quella dei globuli rossi, per non parlare del fosforo e del magnesio.

Questo ortaggio, noto anche con il nome latino di Beta vulgaris, è contraddistinto anche dalla presenza di vitamina C, antiossidante nonché alleata dell’efficienza del sistema immunitario. Facciamo presente che, in virtù della ricchezza in fibre, le bietole possono essere considerate dei punti di riferimento importanti per migliorare l’efficienza dell’intestino.

Sempre in merito alle fibre, non bisogna dimenticare il fatto che questi nutrienti aiutano a inibire l’assorbimento del glucosio, con ovvi vantaggi relativi alla prevenzione del diabete. Ipocaloriche, queste verdure, che come già detto vanno bene per la dieta di chi soffre di allergia al nichel, sono adatte a chi ha bisogno di perdere peso.

Oltre alla vitamina C, contengono anche altri antiossidanti. Quali di preciso? La luteina, la zeaxantina, la quercetina. Tornando un attimo ai minerali, un doveroso cenno deve essere dedicato al calcio, fondamentale per la salute delle ossa e dei denti. Come non fare riferimento alla vitamina K, anch’essa fondamentale per le ossa ma anche per la buona coagulazione del sangue? Disponibili in commercio tutto l’anno, le bietole non interagiscono con l’azione di alcun farmaco.

Allergia al nichel: le verdure da consumare con moderazione

Se le bietole vanno bene per chi è allergico al nichel. Non è così per altre verdure, come per esempio gli asparagi e i carciofi, che andrebbero consumate con moderazione.