I funghi a secondo del terreno dove crescono contengono selenio. Una ricerca pubblicata su “ Diabetes & Metabolism” dimostra che questo minerale potrebbe provocare un aumento della glicemia a digiuno.
Chi ha il diabete può mangiare i funghi?
Contengono pochi zuccheri e per questo normalizzano i livelli di glucosio nel sangue. I pomodori sono degli antiossidanti alcalinizzanti ricchi di licopene. Sono costituiti per la maggior parte da acqua e da un contenuto di grassi irrisorio. Apportano solo 18 calorie per 100 grammi. Sono una buona fonte naturale di potassio. Questo minerale aiuta a ridurre la pressione arteriosa e regola la contrazione muscolare. Interviene nell’equilibrio acido- base, nella trasmissione degli impulsi nervosi e nella regolazione del ritmo cardiaco.
Come deve mangiare i funghi un diabetico?
I funghi champignon bianchi contrastano questa malattia. Anche i funghi Coprinus comatus sono dei veri e propri toccasana per la salute grazie all’alto contenuto di vanadio, una sostanza che aiuta a prevenire questa patologia e a migliorare i suoi sintomi. Il vanadio svolge un effetto anti-diabetico, tenendo sotto controllo i livelli di insulina nel plasma, riducendo le infiammazioni e regolando la glicemia. Alcuni studi svolti su questi funghi hanno svelato che la loro assunzione garantirebbe una riduzione veloce e persistente della glicemia nei soggetti affetti da diabete di tipo 2. Questi funghi agiscono anche sul pancreas, migliorando la sensibilità all’insulina e il metabolismo.
Quali verdure abbassano la glicemia?
Il basilico aiuta chi ha il diabete perché ricco di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie. In particolare il basilico santo potrebbe ridurre i livelli di zucchero nel sangue, l’aumento di peso, il colesterolo alto, l’ipertensione e l’insulino-resistenza. Prima di assumerlo bisogna sempre rivolgersi al propri medico. Bisogna fare attenzione, infatti, ad aggiustare il dosaggio degli ipoglicemizzanti orali se presi in associazione con questa pianta. Il basilico va consumato con moderazione perchè favorisce la coagulazione del plasma. Anche la lattuga è una delle verdure che aiutano chi la glicemia alta. Contiene la glucochina che riduce il livello di glucosio nel sangue.
Come capire se si è allergici ai funghi?
Le spore possono scatenare l’allergia respiratoria. Bisogna stare molto attenti a sapere distinguere la reazione allergica dall’intossicazione avvelenamento da funghi. I sintomi di un’allergia variano da persona a persona. Compaiono tra i 20 minuti e la mezz’ora dopo averli ingeriti. In questi casi il consiglio è sempre quello di chiamare subito il proprio medico. Ecco i sinotmi a cui prestare attenzione:
- Orticaria.
- Angioedema.
- Dermatite.
- Crisi respiratorie.
- Congiuntivite.
- Starnuti.
- Mal di pancia.
- Nausea.
- Mal di testa.
- Shock anafilattico.