Le forze russe hanno lanciato 32 droni esplosivi sull’Ucraina nella notte di sabato, la maggior parte dei quali sopra la regione di Kiev, secondo l’esercito ucraino, che ha detto di averne abbattuti 25, come riporta l’AFP.
I resti di un drone Shahed 136 utilizzato dalla Russia in Ucraina
“Ieri sera, gli occupanti hanno attaccato l’Ucraina con 32 droni kamikaze Shahed-136/131, 25 dei quali sono stati distrutti dalle forze di difesa aerea ucraine. Gli occupanti russi hanno diretto la maggior parte dei droni d’attacco verso la regione di Kiev”, ha dichiarato lo Stato Maggiore ucraino nel suo rapporto di domenica mattina.”I droni sono entrati nella capitale in gruppi e da diverse direzioni. Le forze di difesa aerea sono riuscite a distruggere più di due dozzine di droni nemici”, ha detto anche l’amministrazione militare di Kiev su Telegram.
Secondo la stessa fonte, un appartamento è stato danneggiato dalla caduta di detriti, così come automobili e cavi del filobus.
Una persona è stata ferita, ma non è in pericolo di vita.
Un giornalista dell’AFP a Kiev ha sentito circa dieci esplosioni durante la notte.
Secondo Sergei Popko, capo dell’amministrazione militare della capitale, i detriti dei droni abbattuti sono caduti nei quartieri Sviatoshynskyi, Podilskyi e Shevchenkivskyi.I detriti sono caduti su un edificio residenziale nel quartiere Shevchenkivsky del centro di Kiev, senza causare vittime, ma solo un incendio che è stato spento dai proprietari, ha detto Popko.
Nel quartiere Sviatoshynskyi, nella parte occidentale della capitale, i detriti hanno causato un incendio nel Parco Sovky, uno dei giardini pubblici più noti della città, ha detto il sindaco di Kiev Vitali Klitschko.
Nel quartiere Podilskyi, nel centro di Kiev, i detriti sono caduti su uno spazio aperto e i medici che sono arrivati sulla scena hanno trattato una persona che soffriva di un “attacco di stress acuto”, secondo Klitschko.
Sempre secondo il sindaco, altri detriti in fiamme sono caduti su una strada nel quartiere centrale di Solomyanskyi.