Il Coronavirus ha sicuramente influito tantissimo nella diffusione del concetto di pandemia, portandolo di fatto ad essere percepito in modo tale dall’inizio del 2020, definito anche “anno del Covid-19”, sviluppando così tante dinamiche di stampo sociale, ovvimente medico ma anche professionale e lavorativo. I casi di Covid sono stati senza dubbio ridotti di molti con le vaccinazioni, e con l’indebolimento dei ceppi iniziali piuttosto pericolosi soprattutto per gli individui fragili, come ad esempio, gli anziani. Gli ultimi dati hanno rivelato un ammontare di casi praticamente raddoppiato in poco meno di un mese ed è rilevante anche il numero di ricoveri.
L’attuale situazione appare in controllo, ma è stata già organizzata una “bozza” di una nuova forma di open day, per incentivare soprattutto i già sopracitati fragili a vaccinarsi.
L’impatto che ha avuto il Covid-19 non viene considerato oramai così importante da prendere reali misure come avvenuto per svariati mesi.
Covid, raddoppiati i casi in un mese: vaccino, regole, sintomi, Open day
Il Covid-19 esiste oramai in numerose varianti, definite nella totalità decisamente contagiose ma molto meno impattanti, ed in alcuni casi anche meno contagiose. Il livello di contagio però appare sottostimato in quanto rispetto agli anni scorsi vi è un’attenzione molto minore nell’ambito delle vaccinazioni e dei comuni controlli come i tamponi.
Nelle ultime settimane è raddoppiato il numero di decessi passando da 148 a 291 come confermato dall’Istituto Superiore di Sanità, anche se la quasi totalità risulta essere over 80, e per ora la vaccinazione che procede molto più a rilento, è stata consigliata esclusivamente in modo importante solo agli over 65 anche se solo il 7% l’ha effettivamente palesata. E’ aumentato anche il tasso di positività dei tamponi, passando da 13,6% al 18,8%, anche questo dato va rapportato alla minore frequenza di controllo.
Come rilevato da vari studi da parte di molti studi ambulatori ci sono pareri positivi in merito ad un nuovo open day seppur in condizioni strutturali molto più limitate.
Come comportarsi oggi in caso di Covid e quali sono i sintomi? I sintomi sono quelli conosciuti, decisamente legati alla tradizionale influenza come il naso che cola, tosse, difficoltà a respirare, debolezza tra quelli più segnalati, non sono previste limitazioni ma è fortemente consigliato fare uso di una mascherina se si entra in contatto con aree affollate.
I nuovi potenziali open day potranno essere nei pani del governo, messi a disposizione senza alcuna forma di prenotazione di sorta, presso ambulatori oppure presso le farmacie abilitate.