- come fosfato tricalcico ed idrossiapatite è un costituente della frazione minerale delle ossa e dei denti;
- forma legami ad alta energia, come quelli presenti nell’ATP e nella fosfocreatina (forme di deposito dell’energia chimica);
- nel sangue costituisce un sistema tampone importante per la regolazione del pH;
- è un costituente di enzimi, proteine, fosfolipidi, acidi nucleici e nucleotidi;
- regola importanti processi biochimici come la captazione del glucosio, i meccanismi di fosforilazione e l’affinità dell’emoglobina per l’ossigeno.
Le carenze di fosforo sono dovute a sostanze presenti negli alimenti che ne ostacolano l’assorbimento o all’uso di antiacidi e si manifestano con debolezza, demineralizzazione delle ossa, anoressia e malessere.Non esistono prove scientifiche del legame tra assunzione di fosforo e miglioramento della memoria. Piuttosto che affidarsi a un singolo nutriente, per mantenersi in salute è consigliabile garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata.Eccessi di fosforo sono rari. Nei primissimi giorni di vita possono causare una riduzione dei livelli di calcio nel sangue e a spasmi muscolari.