Mangiare anguria fa bene? Ecco la verità

L’anguria è un frutto estivo gustoso e fresco, dai colori accessi e piacevoli alla vista, che accompagna i mesi di giugno, luglio e agosto sulla nostra tavola. Ma mangiare anguria fa bene? Ecco la verità su questo interessante argomento.

L’anguria

Il periodo di maturazione di un frutto come l’anguria si estende dal mese giugno a quello di settembre. L’anguria è caratterizzata dall’avere un’altissima percentuale di acqua, del valore oltre il 90% dell’intero frutto. La sostanza più importante che l’anguria contiene è il licopene, un antiossidante utile per contrastare l’azione nociva dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e dell’insorgenza di patologie tumorali.

L’anguria contiene fibre, proteine, glucidi, vitamine dei gruppi A, B e C e importanti sali minerali come il sodio, il ferro, il potassio e il calcio. Mangiare anguria fa bene? Dalle sostanze in essa presenti che abbiamo citato pare proprio di sì. Ma approfondiamo per bene l’argomento.

Mangiare anguria fa bene?

Mangiare anguria fa bene? Ecco la verità: assolutamente sì! L’anguria è un frutto diuretico, depurativo e dissetante, aiuta contro il caldo, fa bene ai reni e al fegato. Mangiare anguria contrasta la stanchezza data dalla calura estiva, reintegra i minerali persi con la sudorazione, da sollievo e rigenera. Mangiare anguria è utile per chi è a dieta per il poco apporto calorico del frutto, per l’assenza di grassi e per l’effetto saziante.

Mangiare anguria aiuta la digestione, risolve le infiammazioni dell’intestino, idrata l’organismo e ammorbidisce la pelle. L’anguria aiutano la cute a restare liscia, elastica e morbida. Mangiare anguria in estate aiuta anche l’abbronzatura: il licopene presente nel frutto, protegge la pelle dalle ustioni solari. Mangiare anguria fa bene al cuore, migliora la circolazione, abbassa la pressione sanguigna. L’anguria protegge le articolazioni dalle infiammazioni, aiuta la salute degli occhi, mantenendoli sani e proteggendoli dalla comparsa di patologie degenerative della retina come la cataratta.

Mangiare una fetta di anguria è ideale per gli sportivi: migliora la performance durante un’attività sportiva ed è ricca di potassio, minerale che  riduce i crampi muscolari tipici di un’intenso sforzo fisico.

Come mangiare l’anguria

Abbiamo capito che mangiare anguria fa bene. Ma come possiamo gustarla al meglio? La maniera più comune è quella di affettare il cocomero e distribuire le fette tra i presenti a tavola, che vengono addentate nella parte della polpa rossa con attenzione a eliminarne i semi. Ci sono però altri modi di gustare l’anguria. Possiamo ad esempio tagliare una grossa fetta a pezzettini e utilizzarli per una macedonia rinfrescante o per spiedini con altri pezzi di frutti estivi dissetanti come pesche e ananas.

Con l’anguria possiamo anche preparare un frullato diuretico e dissetante, utile a reintegrare il carico di sali minerali persi con la sudorazione a causa del grane caldo estivo. Basterà tagliare diverse fette del frutto, prelevare accuratamente tutti i semi bianchi e neri, tagliare a pezzettini la polpa e metterla nel boccale del frullatore. Azionando per qualche minuto potremo bere un gustoso frullato di anguria in poco tempo