Se vedi questa spaccatura nell’anguria non mangiarla: ecco come riconoscerla

Fresche, dolci e succose, in estate le angurie non possono mai mancare sulle nostre tavole. Come conclusione di un pasto, per merenda e addirittura in qualche cocktail, al mare, in montagna, al lago o in città. Ma attenzione alle eventuali crepe presenti in questo frutto tanto amato. Secondo alcuni siti infatti, sarebbero causate da sostanze nocive e sarebbe quindi meglio tenersi alla larga. Le crepe all’interno delle angurie sarebbero indicatori di un prodotto non naturale. Le angurie che presentano queste crepe sarebbero state create sinteticamente e quindi, i siti che ne parlano, consigliano di buttarle, poiché pericolose per la nostra salute. Nonostante sia il frutto dell’estate per eccellenza, alcuni tipi di anguria sono sconsigliati a causa di queste crepe, ma andiamo a vedere nel dettaglio le motivazioni per cui, secondo alcuni siti facilmente trovabili sul web, non bisognerebbe mangiarle.

Crepe nell’anguria: non è naturale

L’anguria può essere modificata e trattata con prodotti chimici che ne causano le temute crepe. Ma fortunatamente non sembra difficile riconoscere un’anguria naturale da una chimicamente trattata. Queste ultime avranno forme strane e una circonferenza molto più larga della norma. Le spaccature o i buchi presenti all’interno del frutto sono dovute anche a questa crescita spropositata, poiché significherebbe che l’anguria sta crescendo internamente ed è quindi addirittura a rischio di esplosione. Sempre secondo alcuni siti, anche internamente è possibile riconoscere un’anguria naturale da una modificata. Oltre alla presenza di grossi buchi o spaccature dovute ad una crescita anomala, anche i semini al suo interno dovrebbero essere campanelli d’allarme, poiché dovrebbero essere neri e non bianchi. Un’anguria maturata naturalmente dovrebbe avere dimensioni medie e il suo interno dovrebbe risultare succoso ed omogeneo.

I benefici dell’anguria

L’anguria è un frutto composto prevalentemente da acqua. Il 93%, ad essere precisi, il resto sono zuccheri. Di proteine e fibre ne possiede, ma in minima parte. Anche i semini dell’anguria sono utili per la nostra salute. Possono infatti aiutare a prevenire alcune malattie o condizioni fisiche, come l’ipertensione o l’arteriosclerosi. Se vi capita quindi, non scartateli! Tutti questi benefici però, pare non siano presenti nelle angurie trattate chimicamente. È importante saperle riconoscere quindi, ed arrivare preparati al supermercato o dal fruttivendolo. Infatti è sempre consigliabile chiedere la provenienza del frutto, perché molti prodotti chimici utilizzati all’esterno nel campo dell’agricoltura, in Italia sono vietati e considerati nocivi per la nostra salute. Attenzione quindi, a quello che portiamo sulle nostre tavole! Non facciamoci ingannare dalle dimensioni esagerate di alcuni di questi frutti o potremmo incappare in brutte sorprese.