Attenzione a questa truffa su Facebook: ecco come rubano i vostri soldi

Tra i vari tipi di truffe che troviamo online ci sono quelle sui social network, le più diffuse si trovano su Facebook e a farci i conti sono soprattutto gli utenti over 50 che hanno poca dimestichezza con il mondo del web. Spesso questi utenti hanno poche impostazioni attive sulla privacy il che li rende dei facili obiettivi.

Tuttavia, altre volte, anche gli utenti più esperti possono incappare in questo tipo di truffa, vuoi per la fretta o per la superficialità con cui alle volte comunichiamo e pubblichiamo i nostri dati sensibili dimenticando che  la rete non è un posto sicuro e tutto ciò che noi produciamo lascia sempre una traccia. Basti pensare che la semplice iscrizione a Facebook comporta l’indicazione di alcuni dati sensibili come sesso, luogo e data di nascita, oltre a nome e cognome e già con questi dati è possibile ottenere il codice fiscale di qualsiasi persona. Quindi un primo consiglio che possiamo dare è questo: dopo l’iscrizione rimuovete almeno il luogo di nascita.

Fatta questa premessa, entriamo nel vivo della questione parlando delle truffe su Facebook, almeno a quelle più diffuse.

SEXY CHAT

Hai ricevuto una richiesta di amicizia da una ragazza bella, formosa e sexy? Ha pure cominciato a scriverti facendo delle proposte indecenti? Beh, non sentirti fortunato perché potresti rimanere vittima soltanto di una bella e buona truffa. Dietro questi profili di ragazze avvenenti non ci sono persone, ma chatbot, programmi che generando profili falsi simulano delle conversazioni standardizzate.

Quello che potete fare per avere la certezza di stare parlando con un bot è cercare il suo nome su internet e vedere che la verità uscirà fuori per via delle lamentele di altri malcapitati oppure sviare la conversazione facendo domande specifiche come: “ti piace lo sport, quale pratichi, cantanti preferiti ?”. I bot solitamente sono configurati come  SIRI, danno quindi risposte standard a domande frequenti o parole riconoscibili. Se su google non hai riscontri negativi e se alle domande risponde in maniera logica bene, forse è davvero il tuo giorno fortunato.

FALSE LOTTERIE

Si tratta di profili falsi che sostengono di appartenere ad aziende, enti o associazioni e cercano di convincerti di aver vinto un premio. Ti chiederanno l’IBAN per accreditarti il premio, indirizzo mail oppure luogo e data di nascita. Ovviamente non esiste nessun premio, si tratta di una truffa.

FALSA EREDITA’

Anche qui ci sono profili falsi che dicono di conoscerti, magari affermano di essere un cugino o un parente lontano e ti cercano con la scusa di comunicarti la notizia di aver ereditato certi beni. Con questo escamotage, chiederanno o direttamente il codice IBAN per versare la somma di denaro ereditata o chiederanno codice fiscale e residenza per mandarti un documento con cui ti viene riconosciuta la fantomatica eredità.

Come difendersi dalle truffe su Facebook

Fate sempre attenzione e diffidate di:

  • Persone che non conoscete direttamente
  • Persone che chiedono di anticipare un importo
  • Persone che chiedono di comunicare al di fuori di Facebook (ad es. tramite un altro indirizzo e-mail)
  • Persone che affermano di essere un amico o un parente che si trova in una situazione di emergenza
  • Imprecisioni ortografiche e grammaticali

Nello sfortunato caso in cui foste vittima di una truffa su Facebook, segnalate l’accaduto a Facebook da questa pagina cliccando su “Normative e Segnalazioni” e anche alla Polizia Postale.