Alcune vecchie lire valgono più di 5000 euro: ecco quali!

Ah, le vecchie lire! Solo a sentirle nominare, in molti scatta un moto di nostalgia. Queste monete e banconote non fanno più parte da tempo della nsotra quotidianità. Attenzione, però: nel momento in cui le si trova, non devono essere assolutamente buttate via. Come mai? Perché alcuni pezzi possono valere migliaia e migliaia di euro, anche 5000. Se vuoi sapere quali sono di preciso le lire da collezione che valgono una fortuna, nelle prossime righe trovi diverse informazioni preziose in merito.

Lire che valgono di più

Entrando nel vivo delle vecchie lire che valgono di più, un doveroso cenno deve essere dedicato alla moneta da 10 lire del 1946. Se conservata in stato fior di conio, ossia il miglior stato possibile per una moneta, questa vecchia lira del primo anno dell’unità d’Italia può valere fino a 6000 euro.

Nell’ambito delle vecchie lire risalenti ai primi anni dopo la guerra, è degno di nota il caso delle 10 lire del 1947. Si tratta delle cosiddette 10 lire Pegaso, caratterizzate dalla presenza del mitologico cavallo alato su uno dei lati, e delle 10 lire olivo. Anche in questo caso il motivo del nome è chiaro ed è da ricondurre alla possibilità di trovare, su una delle facce, un ramo della piantad simbolo della cultura greca.

Non c’è che dire: sono davvero tanti gli esempi di vecchie lire che possono valere tantissimi soldi oggi. Facendo un salto in avanti dal periodo post bellico alle soglie dei mitici anni ’60 – per la precisione nel 1958 – parliamo della moneta da 50 lire. Se conservata in fior di conio, questa fantastica testimonianza del periodo del boom economico può valere fino a 2000 euro.

Torniamo un attimo indietro agli anni ’40 e lo facciamo per parlare della moneta da 2 lire del 1946. In questo caso, abbiamo a che fare con un pezzo che raffigura su un verso una spiga – da qui il nome di ‘lire spiga’ – e sull’altro un contadino che ara la terra. Se conservata in ottime condizioni, questa moneta di fine anni ’40 può valere fino a 1800 euro.

Degno di citazione è anche il caso della cosiddetta lira arancia. Risalente al 1947 e raffigurante una donna con il capo ornato di spighe su un lato e un’arancia sull’altro, in stato fior di conio può valere fino a 1800 euro. Concludiamo ricordando che, se si ha intenzione di vendere o acquistare vecchie lire, la cosa migliore da fare è rivolgersi a portali specializzati, così da avere certezza dell’autenticità dei pezzi.