Hai queste 200 lire? Pazzesco, ecco quanto valgono!

Le vecchie lire ci hanno accompagnato per tanto tempo, lasciandoci quasi vent’anni fa. Oggi trovano posto nelle tasche delle nostre giacche ogni tanto, ma anche in fondo ai cassetti, per non parlare della macchina. Quando troviamo certi pezzi, ogni tanto scende la lacrimuccia di nostalgia.

L’importante, però, è che non venga mai l’idea di buttarli. Il motivo è legato al fatto che, come dimostra il caso delle 200 lire di cui stiamo per parlarti, si può avere a disposizione una vera e propria fortuna. Scopri il nostro articolo per sapere qualcosa di più in merito.

200 lire del 1978

Sono diverse le monete da 200 lire che possono valere tanto. Tra queste, è possibile citare il pezzo risalente al 1978 e caratterizzato dalla presenza di una mezza luna. In questo caso, parliamo di un valore che si aggira attorno agli 80 euro. Attenzione: la medesima moneta priva di mezzaluna vale molto meno, attorno a 1 euro.

200 lire FAO

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare delle 200 lire che, oggi come oggi, valgono tanto. Tra queste è possibile citare il pezzo, coniato nel 1980 con lo scopo di celebrare la Giornata Mondiale della Donna e l’impegno della FAO, contraddistinto dalla presenza del volto di Maria Montessori – quanti sapevano che non è stata scelta solo per le 1000 lire? – madre della pedagogia moderna. In ottime condizione, ossia fior di conio, questa moneta vale circa 2 euro.

200 lire Consiglio di Stato

Coniate nel 1990 con lo scopo di celebrare il centenario della IV sezione del Consiglio di Stato, queste monete da 200 lire, caratterizzate dalla presenza del volto di una donna al dritto e dalla raffigurazione della sede del Consiglio di Stato, non hanno un valore altissimo. Parliamo infatti di una somma attorno ai 2 euro.

200 lire rare del 1977

Torniamo un attimo indietro nel tempo fino al 1977, anno in cui è stata coniata una moneta da 200 lire oggi estremamente rara. Con una tiratura di circa 1.500 esemplari – parliamo infatti di una versione di prova – può raggiungere un valore ben più alto rispetto a quelli indicati nelle righe precedenti.

In stato di conservazione fior di conio, ossia il migliore possibile per le monete, abbiamo a che fare con un valore di circa 800 euro.

Concludiamo rammentando che, nel momento in cui si ha una di queste monete, è opportuno venderle su portali specializzati come Catawiki, che garantiscono la presenza di un pool di esperti in grado di valutare l’autenticità dei vari pezzi.