Dayane Mello il dolore della gieffina:” A 16 ho provato a togliermi la vita”

Durante le scorse ore Dayane Mello si è lasciata andare ed abbiamo appreso tutto il dolore della gieffina. Sicuramente è una delle concorrenti più discusse in questa edizione del Grande Fratello Vip in merito alle molteplici discussioni che ha avuto e alle sue uscite molto pungenti e polemiche. Qualcosa che però ha fatto stringere tutti a lei è stato il racconto della sua vita e della sua infanzia molto complicata e difficile a causa di problemi economici e familiari.

Proprio in questi giorni ha trovato conforto nella vicinanza con il nuovo concorrente Mario Ermito, il quale ha cercato di far aprire i suoi occhi di fronte ad alcune questioni. Tutta questa complicità, ma soprattutto l’ascolto che il ragazzo le sta dando, l’ha spinta a confessare uno dei periodi più brutti che ha vissuto. Proprio quest’ultimo ha lasciato tutti i telespettatori senza parole che non si aspettavano una sofferenza tale nella ragazza che sembra essere sempre molto allegra e vivace.

Dayane Mello il dolore della gieffina

La sicurezza che Mario le ha dato ha fatto sì che Dayane raccontasse cosa ha passato nella sua giovinezza, tra tutti i problemi che ha dovuto affrontare. Queste sono state le sue parole dure e sofferenti:” A 16 anni ho provato a togliermi la vita, ho preso tutte le medicine di mia nonna e le ho ingoiate. Ero arrivata a un punto in cui non volevo più vivere, guardavo le macchine e aspettavo il coraggio di buttarmi”. Ha così trovato rifugio in una psicologa molto brava, la quale ha deciso di aiutarla con molta determinazione. Ciò che le ha detto è stato un consiglio che tutt’ora mette in pratica:” La psicologa mi ha detto ‘Dayane tu devi sentire il dolore, non scappare dal tuo dolore’”.

Dayane Mello il dolore della gieffina

Da quel punto in poi la Mello ha cominciato a mettere nero su bianco tutte le sue emozioni e la sua vita, come afferma lei:” da sola in una stanza al buio”. Ha aggiunto:” Adesso i miei dolori fanno più male perché adesso lo sento, ma è bello perché una volta che lo senti domani è un altro giorno, perché lo hai sentito, non l’hai trascurato. A volte ho voglia di saltare, correre, urlare… è una felicità che abbonda dentro di me. Da dieci anni qua in Italia ero sola, avevo due amiche, oggi esco di qua con tante persone che mi vogliono bene e che io amo, questa sensazione d’amore è la prova. Non siamo amici, ci amiamo! È questo per me che conta”.