Cosa succede al cuore di chi beve ogni giorno il vino rosso? Ecco la risposta

Molte persone hanno la convinzione, e in alcuni casi hanno perfino ragione, che bere vino, sia esso bianco o rosso, faccia male alla salute. Il vino infatti contiene molte sostanze benefiche, ma questo non significa che bere vino faccia bene.
Infatti è scientificamente provato che il vino, in particolare il vino rosso, contiene moltissimi antiossidanti. Ma i benefici di queste sostanze sono minori dei problemi nascosti del consumo stesso del vino, soprattutto se consumato in eccesso.

L’alcol non è qualcosa da ignorare quando si beve

Non sono solo grappa, amari, cognac e birra a contenere alcol. Il vino è anche una bevanda alcolica, e anche se il vino contiene sostanze benefiche e talvolta necessarie, i rischi associati all’alcol sono sempre elevati. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, non ci sono prove scientifiche che bere vino faccia bene. L’Organizzazione Mondiale della Sanità non menziona l’abuso di alcol perché dice in poche parole che bere alcolici, indipendentemente dalla quantità, fa male alla salute. La ricerca scientifica ha confermato che le persone che bevono vino abitualmente avranno un aumento del tasso di mortalità. Un test su 600.000 persone non ha mostrato variazioni nei tassi di mortalità con meno di un bicchiere di vino al giorno. Infatti, bere più di 100 ml di vino al giorno può essere pericoloso perché aumenta la mortalità.

Bere troppo vino fa male?

I consumatori di vino sono maggiormente a rischio di sviluppare malattie che richiedono il ricovero in ospedale. Le persone che bevono troppo hanno il maggior numero di ricoveri per alcol o cancro. Da non sottovalutare anche gli effetti del vino sulle malattie cardiovascolari. Rispetto ai bevitori, gli astemi hanno un minor rischio di ictus e infarto. Inoltre, chi beve poco e occasionalmente, ha meno possibilità di avere infarti e ictus rispetto al bevitore di vino abituale.

Problemi psicologici

Se il consumo di alcol comporta rischi per la salute ed è anche associato a diverse condizioni mediche, i rischi psicologici del consumo di vino rosso (ma vale per tutte le sostanze alcoliche) non devono mai essere sottovalutati. L’alcol può creare dipendenza, soprattutto per coloro che bevono molto quotidianamente, e il rischio di dipendenza è enorme. Oltre al rischio di dipendenza, il vino comporta seri rischi per la salute causati da incidenti stradali e altri che possono essere favoriti da persone con un’elevata gradazione alcolica. Bere eccessivamente può portare a disattenzione, insensibilità e letargia.

Quantità di alcol tollerate

Non è possibile indicare la quantità di alcol che non può essere considerata rischiosa (secondo l’Associazione Italiana Alcolismo, infatti, la stessa esposizione all’alcol rappresenta un rischio potenziale), né fornire una regola unica e completa, poiché ognuno ha un anamnesi personale. Tuttavia, laddove sia necessario generalizzare fornendo indicazioni indicative, è possibile affermare che i limiti a basso rischio da non superare sono pari a:

  • Un bicchiere al giorno per le donne
  • Due bicchieri al giorno per gli uomini
  • Un bicchiere al giorno per i giovani di età compresa tra i 18 ed i 20 anni e sopra i 65 anni
  • Nessun bicchiere per bambini e adolescenti fino a 18 anni: il loro corpo non avrebbe la capacità fisiologica di metabolizzare alcolici.