Nessuno lo sa, ma questi sono fiori commestibili che puoi usare in cucina

Forse non lo sai, ma esistono fiori commestibili che puoi usare in cucina per preparare torte e confetture, insaporire risotti e insalate o per aromatizzare liquori, sorbetti e infusi. Il fascino dei fiori edibili sta nel fatto che coinvolgono più sensi, dalla vista al tatto, dall’odorato al gusto. Può sembrare oggi un po’ bizzarro, ma l’uso dei fiori eduli in cucina ha origine antiche. Già ai tempi di greci e romani ne facevano largo utilizzo e sui loro piatti spiccavano petali di rose, viole e gelsomini.

Riconoscere i fiori commestibili da quelli che non lo sono è molto importante. Una volta che avrai preso la mano, potrai dare libero sfogo alla tua creatività in cucina, sperimentando nuove pietanze, abbellendo i tuoi pasti con i loro petali. Nelle righe seguenti ti sveleremo i fiori commestibili più famosi che potrai usare per le tue ricette.

Fiori commestibili per ricette dolci

Alcuni fiori edibili hanno un gusto talmente dolce e delicato da prestarsi bene a diventare ingredienti per la preparazione di torte, biscotti e muffin. Fra questi troviamo la rosa, un fiore particolarmente utilizzato per cucinare marmellate, gelati, tè, sciroppi, liquori e cocktail. I fiori di camomilla, delicati e dolci, possono aromatizzare i biscotti, mentre i garofani sono perfetti per decorare le torte e insaporire i liquori. I fiori dell’angelica ricordano al palato la liquirizia e per questo sono ideali per realizzare deliziosi dolci al cucchiaio. Se parliamo di fiori edibili, non possiamo non citare i citrus, i fiori di arancio, limone e pompelmo per intenderci, dal profumo inconfondibile e dal sapore agrodolce. I petali dei gerani sono ingredienti preziosi per semifreddi, sorbetti, vini e liquori. Provali insieme ai formaggi freschi, come la crescenza, al posto della marmellata! Infine, la viola, un fiore dal sapore fresco e delicato che può aromatizzare le bibite, le gelatine, i gelati, un valore aggiunto a insalate e macedonie.

Fiori edibili per ricette salate

Tra i fiori commestibili che puoi usare in cucina per realizzare ricette salate non può mancare il gladiolo, un fiore dal sapore particolarmente delicato. Puoi aggiungerlo nelle tue insalate estive oppure mangiarlo farcito. E poi ancora, la monarda che ricorda vagamente la menta, il fiordaliso, il cui sapore simile a quello dei carciofi lo rende adatto a frittate e contorni. Chi non ama il basilico, simbolo della cucina mediterranea per eccellenza? Anche i fiori della borragine sono eduli e hanno un sapore che ricorda lontanamente il cetriolo. I fiori dell’aneto, con il loro particolare sapore di finocchietto e anice insieme, possono esaltare ogni tuo piatto. Il girasole ha fiori delicati, ideali se vuoi rallegrare le tue insalate.

Fiori eduli per ricette piccanti o acidule

Se vuoi aggiungere un po’ di pepe alle tue pietanze, dovresti utilizzare la calendula, un fiore commestibile dal sapore piccante e un po’ amaro. Se usato in cucina, può rendere i primi piatti ancora più gustosi. I crisantemi danno una punta di piccantezza in più alle pietanze senza irritare il palato. Il nasturzio può essere mangiato per intero, dalle foglie ai fiori e ai semi. Il suo sapore, leggermente dolciastro e piccante, ricorda il crescione. Si tratta di un fiore talmente gustoso che può essere utilizzato sia per condire le insalate, sia per insaporire i primi piatti. I fiori di lillà dall’inconfondibile sapore agrumato sono perfetti per aromatizzare le creme, lo yogurt, le crostate, i gelati, ma anche per preparare le ricette salate. I fiori della rucola selvatica, grazie al loro sapore particolarmente pungente, possono speziare qualsiasi pietanza. Ci sono in natura fiori commestibili che hanno leggere note di acidità, ideali se si vuole creare un delizioso contrasto di sapori. Fra questi, le begonie e le verbene odorose, sono i più apprezzati in cucina. Le prime sono ingredienti squisiti per preparare gelati, sorbetti o macedonie, mentre le seconde vengono usate soprattutto per aromatizzate i biscotti.