Attenzione ad innaffiare i gerani: ecco cosa potrebbe accadere

La pianta dei gerani è molto nota e amata soprattutto nella stagione estiva perché riesce a conferire un tocco di colore e vivacità a balconi e giardini. Non richiedono particolari cure e questo è un altro punto a loro favore che contribuisce a renderle le piante protagoniste dell’estate.

Origine e caratteristiche

I gerani appartengono al genere Pelargonium e sono piante originarie dell’Africa. Più nello specifico, Pelargonium è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Geraniaceae, originario dell’Africa meridionale. Sono piante perenni, robuste e resistenti che richiedono piccole accortezze da seguire per mantenere uno sviluppo sano e costante e regalare una fioritura colorata e rigogliosa. Facendo infatti attenzione alla quantità di acqua utilizzata per innaffiare, alle modalità di innaffiatura nonché all’esposizione al sole e alla cura del terriccio, i vostri giardini potranno godere di un aspetto estremamente colorato e accogliente.

Le diverse specie di gerani

I gerani si diversificano tra loro a seconda del fogliame, dei fiori, dei colori. Ecco le principali specie:
– Pelargonium zonale o geranio comune;
– Pelargonium peltatum o geranio edera;
– Pelargonium grandiflorum o geranio a farfalla;
– Pelargonium odoratissimum o geranio odoroso;
– Pelargonium graveolens dal profumo di rosa.

Attenzione ad innaffiare i gerani

Se si vuole mantenere una buona fioritura ed evitare che la pianta appassisca è molto importante fare attenzione alla quantità di acqua che viene utilizzata per innaffiare la pianta. Sono piante che vanno innaffiate con moderazione ed anche una moderata siccità non sarebbe causa di un loro appassimento. Tuttavia questo ragionamento non può essere fatto con riguardo all’estate, quando le alte temperature richiedono un’innaffiatura giornaliera che deve essere effettuata preferibilmente durante le prime ore del mattino, per evitare che con il caldo l’impatto dell’acqua con le radici possa compromettere quest’ultime, bruciandole.

Esposizione al sole

I gerani sono una pianta che resiste bene al sole e alle alte temperature ma ovviamente, specie nei mesi più caldi, è opportuno non abusare della loro resistenza. Per questo motivo tra giugno e settembre è consigliato posizionarli, specie nelle ore più calde, al riparo dal sole diretto e laddove non possono essere spostati perché interrati, conviene provvedere ad un’adeguata copertura.  Nei mesi meno caldi, invece, un’esposizione al sole, anche prolungata nel corso della giornata, non nuoce alla pianta.

Vasi e terriccio

Essendo il geranio una pianta che si espande molto in grandezza è opportuno utilizzare vasi e fioriere abbastanza grandi. Qualora si vogliano piantare più gerani direttamene nel terreno è preferibile posizionarli ad almeno 20 cm l’uno dall’altro. Tra l’altro, sia che vengano piantati in vasi sia che vengano interrati direttamente è molto importante curare il terriccio utilizzando fertilizzanti e curandosi di rimuovere il fogliame appassito.