I semini del pomodoro ti torneranno utili, ecco per cosa

I semini dei pomodori, se raccolti, possono tornarti utili, se vorrai produrli da soli. Così facendo, durante la stagione seguente potrai produrre nuove piante della stessa varietà e non dovrai, ogni volta, comprarle. Una volta individuata una pianta matura e vigorosa potrai raccoglierne i semi. Come fare, lo vedremo nelle prossime righe.

Come raccogliere i semini del pomodoro?

I pomodori vanno raccolti solamente quando sono maturi. La conferma che il momento è quello giusto la otterrai osservando la tua pianta. Se è diventata secca e i pomodori sembrano aver finito la loro maturazione, allora potrai procedere tranquillamente. I semini ricavati da pomodori non del tutto sviluppati daranno vita a piante deboli, ecco perché è importante utilizzare solo piante del tutto mature.

Stacca il frutto dalla pianta e piazzalo al sole per pochi giorni affinché si asciughi e diventi un po’ secco. A questo punto, potrai ricavare i semini, dividendoli dalla polpa e conservando solo quelli più grandi e integri. Se il tuo pomodoro è piuttosto grande, potrai tagliarli direttamente a metà; altrimenti se avrai tra le mani un frutto piccolino, dovrai incidere una croce e levare via la buccia.

Armandoti di cucchiaino raschia bene i semini e sistemali in una tazza. Sciacqua e setaccia con cura, per tenere soltanto semi buoni. Una volta finita questa operazione, dovrai lasciare i semini nel recipiente con poca acqua e coprirli con un panno per circa cinque giorni. Così facendo, aiuterai i semi a sviluppare meglio, eliminando ogni traccia di gelatina.

Trascorsi quattro o cinque giorni, potrai recuperare i semini aiutandoti con un colino. Sciacquali con molta cura, facendo attenzione a togliere gli ultimi residui di polpa. Se dovessi notare un po’ di muffa, non dovrai preoccuparti. Sarà sufficiente lavarla via. Adesso i tuoi semini sono pronti per essere asciugati su carta assorbente o dentro un panno di cotone. Lasciali all’aria aperta per alcuni giorni, ma non alla luce diretta del sole, altrimenti li rovineresti.

La conservazione dei semini di pomodoro

Quando avrai tutti i semi di pomodori asciutti e pronti, potrai conservarli fino al momento della semina. Ti converrà utilizzare un barattolo di vetro chiuso o delle bustine di carta che appoggerai in un luogo buio e fresco. Evita di usare sacchetti di plastica, perché non consentirebbero ai semi di respirare bene.

Il periodo migliore per seminare il pomodoro è solitamente da fine gennaio a inizio marzo. Se garantirai ai semi una temperatura del terreno di circa 21°C, la germinazione avverrà nel giro di 15 giorni al massimo. Se il terreno sarà più freddo, il pomodoro faticherà ad affiorare. Dovrai seminare a una profondità di circa mezzo centimetro e avere cura di lasciare la terra sempre lievemente umida, senza ristagni idrici pericolosi. Se adotterai questi piccoli accorgimenti, in un paio di settimane osserverai con orgoglio spuntare dal terreno le prime piantine.