Pompelmo: proprietà, benefici e controindicazioni

Le tipologie di frutta disponibili sul pianeta sono diverse migliaia e solo una piccola parte entra a far parte regolarmente della nostra dieta giornaliera, anche nel mondo globalizzato che oramai è divenuto lo standard. Il Pompelmo che fa parte della famiglia vegetale dei Citrus, risulta essere spesso presente nei regimi alimentari “salutisti” o comunque ipocalorici. Ma quali sono le proprietà di questo agrume?

Pompelmo: proprietà, benefici e controindicazioni

Si tratta come per molti agrumi molto probabilmente di un frutto ibrido, risultato dell’unione tra il pomelo e l’arancio dolce. Rispetto a quest’ultimo è più grosso, di colore giallo o rosa, con sapore acidulo, amarognolo e meno dolce.

Spesso viene definito un frutto “dimagrante” ma non esistendo niente del genere, si può sicuramente dire che il pompelmo “faccia bene”, essendo una fonte importante di vitamine ed antiossidanti, risultando anche molto utile per chi soffre di diabete  colesterolo alto. E’ anche molto efficace nell’opera di “pulizia” dalle tossine, essendo composto per gran parte d’acqua (oltre il 90 %).

Contiene fibre, varie tipologie di vitamine che lo rendono un ottimo alleato nel migliorare le difese immunitarie e grazie al ricco apporto d’acqua è ottimo per l’azione drenante. Inoltre contiene varie tipologie di flavonoidi e di vitamine come  A, B e C, che risultano essere importanti in particolare per preservare la salute dell’apparato circolatorio e del fegato.

Grazie all’elevato potere saziante ma anche perchè riesce a velocizzare la trasformazione dei grassi in energia ed ridurre i livelli di insulina nel sangue.

In senso ampio del termine, il pompelmo si dimostra assolutamente compatibile con pressochè qualsiasi forma di dieta e regime alimentare.

Poche le controindicazini, legate soprattutto ad un consumo a stomaco vuoto ed in quantità eccessive: possono manifestarsi irritazioni dell’apparato digestivo, inoltre alcuni soggetti dimostrano un’eccessiva ipersensibilità nei confronti dell’assunzione del frutto se non addirittura delle intolleranze.

Pompelmo