Il succo di pompelmo deriva da un agrume dalle grandi proprietà benefiche per il nostro organismo, ma berlo fa bene sempre o ci possono essere delle conseguenze e delle controindicazioni? Proprio di questo parleremo di seguito dando le giuste spiegazioni sull’argomento.
Bere succo di pompelmo: ecco le conseguenze
Bere questo succo è un vero toccasana per la nostra salute, perchè è ricco di sali minerali come il ferro, il magnesio, il rame, il calcio ed il potassio, tutti ottimi per contrastare la perdita di liquidi che avviene più frequentemente in estate a causa della forte sudorazione.
Oltre ai sali minerali è presente una grossa quantità di vitamina C, che essendo un potente antiossidante contrasta l’azione nociva dei radicali liberi, mantenendo così giovani le nostre cellule ed allontanando il rischio della comparsa di alcuni tumori. Questo succo è anche disinfettante, migliora le difese immunitarie, purifica il sangue e fa bene alla salute dei polmoni. Il pompelmo in sè ha proprietà antisettiche, che quindi riducono i livelli di colesterolo cattivo ed abbassano anche i livelli di glicemia nel sangue, oltre alla pressione e il rischio di ictus. Se il succo di questo agrume viene ingerito prima dei pasti sarà anche un ottimo alleato per la perdita di peso.
E’ comunque importante sapere che non si deve abusare di questa bevanda, infatti è consigliato berlo una sola volta al giorno. Si può scegliere di ingerirlo a colazione per contrastare la stitichezza, a pranzo come detto per aiutare la perdita di peso o anche prima di cena per evitare l’insonnia notturna.
In genere non comporta controindicazioni ma va evitato se si assumono farmaci come ansiolitici, antistaminici, anticoagulanti, anticoncezionali, antiaritmici, chemioterapici, corticosteroidi, che vanno in contrasto con la vitamina K presente nel pompelmo. Oltre a questo si può affermare che bere un bicchiere al giorno di questo succo può solo donarci enormi benefici.
