I rimedi casalinghi sono oggi ritornati in maniera quasi “prepotente” di moda, ed anche se non sono tutti effettivamente efficaci, spesso hanno un fondo di verità anche scientifica, che è stata effettivamente comprovata anche dalle ultime conoscenze. In particolare ciò che i nostri antenati ma anche le nostre nonne e madri avevano a disposizione per le pulizie di casa erano “strumenti” che spesso non erano adibite ad una forma di utilizzo effettivo di questo tipo ma erano “riciclate” come il limone ed il corrispondente succo che grazie al proprio potere acido è stato riscoperto, in nuovi e vecchi metodi di pulizia, ad esempio per il lavandino.
Il trucco del limone del lavandino, o meglio dell’utilizzo di questo noto agrume per adibire ad una pulizia specifica, è stato infatti riconosciuto come efficace.
Ma a cosa serve praticamente il limone nel lavandino? Ecco il rimedio della nonna che trova assoluta applicazione anche in ambiti del genere.
Limone nel lavandino, conosci il rimedio della nonna? “Pazzesco”
Il limone è un frutto vero e proprio, e come quasi tutti gli agrumi è il risultato di un ibrido, nonostante la sua natura “poco dolce” risulta essere probabilmente l’agrume comune più ricco di sostanze utili per l’organismo. Ma può essere anche assolutamente utile se impiegato in vere e proprie forme metodologie di pulizia del lavandino.
In primo luogo è utile tagliare un limone a fette ed utilizzare una, da cambiare con una regolarità di una volta al giorno, da piazzare direttamente sullo scarico, sistemando la fetta dell’agrume in corrispondenza del tappo (che ovviamente andrà rimosso) in modo tale che l’acqua possa comunque scorrere ma che la stessa possa acquisire un potere sgrassante sviluppandosi proprio attraverso la fetta di limone, che essendo ricca di sostanze acide, contribuirà con il passare delle ore a ridurre gli “intoppi” nello scarico.
Il potere dell’acido citrico contenuto nel limone può essere anche utile per rimuovere tracce di calcare ed altre impurità essendo un disinfettante naturale, tagliando a metà un limone e strofinandolo direttamente sulla superficie per alcuni minuti lasciando poi agire la soluzione sviluppata per circa un quarto d’ora.
Dopo aver ripulito e risciacquato il tutto dell’abbondante acqua calda, il lavandino, soprattutto se è concepito in ceramica, avrà acquisito brillantezza e sarà sicuramente anche più pulito. Effettuando questo esercizio almeno una volta a settimana contribuiremo anche a ridurre la presenza di calcare sulla superficie di questa parte della cucina che naturalmente è soggetta ad essere costantemente bagnata.