Vi sono diversi alimenti a cui è meglio dare maggiore attenzione, se si è in un regime ipocalorico. La dieta è uno “stile di vita”anche se è generalmente legato al dimagrimento. Avere uno stile alimentare giusto dovrebbe, difatti, essere interesse di tutti, aldilà dalla voglia di perdere peso o meno.
Ovviamente, nel momento in cui il nostro obiettivo è dimagrire, è bene fare attenzione a diversi alimenti avversi alla linea. Se è più semplice pensare a cibi da schivare come dolci, fritti e simili, gelati, è ugualmente giusto dire che ci sono alimenti che possono essere considerati impensati.
Cibi nemici della dieta: ecco quali sono
Tra gli alimenti che fanno aumentare di peso, troviamo anche i frullati che nel momento in cui li ingeriamo, è come se consumassimo suppergiù cinque porzioni di frutta e, dunque, la stessa misura zuccheri dall’apporto glicemico non irrilevante. Al medesimo modo, anche i succhi di frutta racchiudono tanti zuccheri e, nella più grande parte dei casi, realmente poca frutta: se ami i succhi di frutta, è pensabile farli a casa.
Occhio anche ai cibi light senza grassi, in quanto quasi sempre vi sono presenti sale, conservanti e zuccheri. Restando sull’argomento, stando ad alcuni studi fatti nel Regno Unito, i cibi dietetici potrebbero essere perfino più calorici di quelli normali. Barrette e cereali possono essere similmenteingannevoli, anche nel momento in cui si consumano assieme allo yogurt per colazione. Gli stessi cereali, difatti, siccome pieni di grassi idrogenati, zuccheri, conservanti e grassi vegetali di pessima qualità, fanno ingrassare.
Le classificazioni di allevamento e i mangimi impiegati possono specificare differenze nella qualità dei grassi e nelle qualità organolettiche finali dei cibi, come nel caso di carne, pesce, uova e latte. I differenti tipi di conservazione non agiscono particolarmente sui contenuti di macronutrienti derivanti. A mutare sarà però la presa di grassi o zuccheri di prodotti mantenuti sott’olio o in acqua di governo o la percentuale di acqua in alimenti essiccati.
Da schivare sono anche le caramelle senza zucchero, queste difatti sono quasi sempre un concentrato di dolcificanti e addolcenti artificiali, che possono divenire anche tossici nel lungo termine. Infine, frutta secca e frutta candita sono in ogni caso da evitare; al contrario della frutta secca, che è un cibo pieno dal punto di vista nutrizionale: il processo di essiccazione con cui viene trasformata la frutta può far accrescere la misura di zuccheri di molto. Come detto, di conseguenza, meglio prediligere della semplice e saporita frutta fresca o della frutta secca da sminuzzare come spuntino.