Ogni epoca si porta dietro una serie di concetti relativi alla salute alimentare e generalizzando molto esistono vari “miti” che vanno anche sfatati nel corso degli anni immediatamente successivi, ad esempio la nomea negativa che hanno alcuni cibi come il burro, considerati quasi “nocivi” in particolare considerato un elemento in grado di far aumentare il colesterolo, fattore poi in buona parte sfatato dalle ultime scoperte. L’attuale compendio di situazioni alimentari hanno portato anche i carboidrati ad essere considerati seppur molto importanti per una dieta tradizionale, come potenzialmente dannosi, in particolare per la ricerca di un peso forma specifico, e spesso si considerano i carboidrati in grado di far ingrassare.
Come ogni altra considerazione che diventa culturalmente virale, anche l’effetto ingrassante dei carboidrati va messo in discussione seppur non sfatato in toto.
I carboidrati quindi fanno realmente ingrassare? Qual è la verità?
I carboidrati fanno ingrassare? Ecco la verità
Prima di tutto è bene considerare questa forma di nutriente come importantissimo, essendo una sorta di carburante per l’organismo umano, essendo costituiti formalmente da zuccheri. Un organismo sano, mediamente attivo ha un bisogno quindi relazionato alla propria capacità motoria ed alle proprie abitudini, essendo molti oggi gli alimenti raffinati e prodotti industrialmente si considera un apporto di carboidrati generalmente da tenere sotto una “riduzione concettuale”.
Ma i carboidrati non fanno ingrassare, banalmente tendono a farlo quando si eccede oltre il fabbisogno personale che è legato sia alla quantità di cibo immesso nell’organismo ma anche e soprattutto alla sua necessità e dalle attività motorie che sviluppiamo.
Ad esempio una persona mediamente attiva ha un fabbisogno giornaliero di carboidrati pari a circa 250 carboidrati, quota che si riduce fino a circa 170 – 180 per chi è più sedentario. Chi fa esercizio fisico chiaramente ha bisogno generalmente di una quantità maggiore.
Ma non è vero in toto che consumare carboidrati è “sbagliato”, anzi, anche in pasti come quelli serali il loro apporto può essere incluso, a patto di rispettare come detto il proprio fabbisogno, più che altro vanno introdotti in un regime alimentare equilibrato, magari differenziando quelli tradizionali raffinati e quelli integrali che sono anche più facili da “gestire” da parte del nostro organismo. E non è neanche vero che una dieta povera di carboidrati fa dimagrire, in quanto la loro mancanza o non sufficiente presenza causa degli scompensi, l’organismo infatti, banalizzando molto, necessita di acquisire i nutrienti da altri settori dei cibi che consumiamo.
E’ importante quindi comprendere il proprio fabbisogno di carboidrati, consultando il nostro medico e nutrizionista.