Come cucinare le mele per avere un dolce soffice: ecco il trucco

Una delle tipologie di frutta maggiormente conosciute ed utilizzate dagli esseri umani è sicuramente la mela, che cresce in quasi ogni condizione atmosferica, e che rappresenta oggi il frutto più destagionalizzato in assoluto, dato che è possibile trovarne tutto l’anno.

Ad oggi esistono oltre 7000 varietà di mela, una parte non esisteva in natura prima dell’arrivo dell’uomo, che ha contribuito a creare dei “mix” tra specie. Frutto che si presta ad essere consumato sia con la buccia che senza, è largamente utilizzato nell’industria dolciaria e dalla sua polpa si ricavano numerose tipologie di succhi, così come il sidro.

Torta di mela

Non è un caso che uno dei dolci più tradizionali e caratteristici, diffuso in tutto il mondo soprattutto a partire dal 19esimo secolo è la torta di mele, uno dei tipici dolci europei “nati” durante il medioevo, che ha trovato un’enorme diffusione proprio quando è stata “esportata” nelle Americhe. Proprio negli States arriva la variante più diffusa, la cosiddetta Apple Pie che da tradizione va lasciata raffreddare sul davanzale. Questa tipologia di torta di mele rappresenta ancora oggi uno dei prodotti tipici della cucina statunitense.

Come cucinare le mele per avere un dolce soffice: ecco il trucco

L’estrema versatilità della mela permette una certa “libertà” della preparazione, anche se esistono dei consigli piuttosto specifici su come realizzare una torta di mele di “alto livello”, sopratutto relativi alla preparazione delle mele.

Ad esempio è importante non aprire il forno nei primi 15-20 minuti di cottura, apertura che comporta lo “sgonfiamento” dell’impasto. Fondamentale preriscaldare il forno a 200 gradi e poi cuocere la torta per almeno 50 minuti senza affrettare in alcun modo la cottura.

Una buona torta di mele prevede l’inserimento delle mele sia nell’impasto che sulla superficie della torta stessa: per far si che non “affondino”, è buona norma infarinarle o cospargerle di zucchero a velo prima di aggiungerle all’impasto.