Il bicarbonato di sodio costituisce una delle presenze “fondamentali” nella maggior parte delle case, in quanto ha un costo relativamente basso ed ha una grande utilità sotto tutti i punti di vista, a causa della dote estremamente duttile di annullare l’acidità, fattoree che rende questo sale di sodio naturalmente utile per ripristinare le funzioni digestive. Ma cosa succede se si mangia direttamente, il bicarbonato di sodio? Quali sono gli effetti collaterali?
Cosa succede se si mangia il bicarbonato di sodio? Ecco gli effetti negativi
Si tratta di un elemento piuttosto comune in natura, in quanto si trova in numerose acque superficiali e sotterranee, mentre è presente raramente come minerale. E’ conosciuto anche come carbonato monosodico o carbonato acido di sodio, ed è largamente utilizzato sia nei contesti chimici ma anche in quelli casalinghi sotto forma di una polvere solubile che si scioglie nei liquidi.
A lungo il bicarbonato ha rappresentato una delle più comuni e diffuse tipologie di prodotti pulenti, soprattutto in combinazione con l’acqua e l’aceto.
In senso generico viene utilizzato per rimuovere l’acidità di stomaco, fattore che tende a palesarsi ad esempio a seguito di un pasto particolarmente abbondane oppure a fronte del consumo di alimenti particolarmente “pesanti” da digerire. Bisogna però evitare di abusarne, anche perchè l’effetto del bicarbonato sul nostro organismo è soprattutto di breve durata.
II consumo, soprattutto se prolungato, è infatti sconsigliato per categorie di persone come sconsigliato nei bambini, nelle donne in gravidanza, in chi assume alcol in eccesso, nelle persone con problemi cardiaci o renali in quanto gli effetti alcalini potrebbero portare nausea, gonfiore dello stomaco, flatulenza e dolori nella zona dello stomaco, ma anche contribuire alla formazione di calcoli renali.
In senso generale l’assunzione troppo cospicua di bicarbonato di sodio tende ad alterare l’equilibrio elettrolitico, ossia l’insieme dei vari sali presenti nell’organismo umano.
