La nostra specie può considerarsi qualcosa di “Unico” sotto molti punti di vista, incluso da quello nutrizionale, in quanto anche se siamo mammiferi, abbiamo adattato noi stessi ma anche le specie che vivono sul pianeta ai nostri bisogni, ed anche la nostra dieta pur essendo sotto molti punti di vista sovrapponibile a forme di vita strutturalmente simile, appare diversa. Un esempio è portato dall’assunzione di latte, uno degli alimenti “primari” dei mammiferi nell prime fasi dello sviluppo, esseri umani inclusi, ma che nella maggior parte delle specie non viene più assunto, mentre fin dall’antichità intere culture hanno incluso il latte, proveniente da diverse specie nella propria dieta, anche se sono molti a contestare il reale “senso” di continuare a consumare latte anche da adulti, da qui sono nate numerose prese di posizione “anti latte”, che viene anche considerato nocivo per la salute. Il latte fa ingrassare?
Il latte fa ingrassare? Ecco la risposta definitiva
Al netto delle interpretazioni e dei gusti personali, la risposta è generalmente no, in quanto se assunto in buone proporzioni e all’interno di una dieta equilibrata l’apporto di nutrienti, come vitamine e sali minerali (in particolare il calcio) tende invece anche ad avere un potere saziante.
Anche la variante più “grassa” ossia il latte intero, che è anche quella più ricca di nutrienti, non supera le 65 calorie per 100 grammi. Secondo studi recenti il senso di sazietà sarebbe imputaible all’apporto delle proteine del latte, che sarebbero in grado di stimolare la termogenesi.
La “dose consigliata” giornaliera di latte si attesta intorno ai 300-350 ml al giorno, opportunamente dilazionati in 3 momenti della giornata, quindi 100-125 ml per pasto.
E’ comunque essenziale, seppur superfluor ribadire il concetto base del latte, che pur essendo importantissimo non può sostituire un apporto equilibrato tra gli alimenti.
Ma in senso generico, il latte non può effettivamente influenzare negativamente l’aumento del peso corporeo.
