Le fragole sono tra i frutti più contaminati dai pesticidi, purtroppo questo è stato dimostrato da alcuni studi e quindi possono diventare molto dannose per la salute umana. Non è di certo di per sè una notizia che a primo impatto crea stupore, perchè tutti sappiamo che le industrie usano agenti chimici per permettere un sviluppo migliore dei cibi e anche un colore vivo, ma il problema nasce perchè questi gustosi frutti sono privi di buccia e quindi si corre il forte rischio di ingerire pesticidi.
Ecco cosa ha dimostrato lo studio
Questi frutti rossi e gustosi, secondo uno studio condotto da scienziati statunitensi, sono tra i cibi più contaminati e da quasi un decennio sono balzati sul podio di questa triste classifica. L’Italia, infatti, è al sesto posto della classifica mondiale dei paesi che utilizzano più prodotti chimici in agricoltura, questo vuol dire che purtroppo non tutta la frutta e le verdure che vengono acquistate sono salutari come ci si può pensare.
E come accennato sono proprio i frutti che amano tutti, quelli con livelli più alti di sostanze chimiche. Questo deve far riflettere e tanto prima di ingerirle senza pulirli per bene, perchè si corre il grosso rischio di mettere a repentaglio la salute del nostro organismo. L’accumulo di queste sostanze risultano essere ancor più pericoloso per i soggetti fragili come i bambini, le donne in gravidanza e gli anziani.
Fragole contaminate dai pesticidi: ecco cosa può accadere
Abbiamo già riportato quali sono i rischi per la salute, ma adesso concentriamoci su come poterci difendere dai pesticidi.
La scelta migliore da fare sarebbe quella di acquistare questi frutti solo di origine biologica, avendo così la sicurezza che non vi siano sostanze chimiche che possono infestarle, anche se spesso l’etichetta è solo uno specchietto per le allodole, perchè non è garanzia assoluta di non uso di pesticidi.
Quindi se non si può essere sicuri nemmeno di questi prodotti biologici, che tra l’altro costano molto di più dei normali, la soluzione per difendere la salute, bisogna trovarla in casa e lo si può fare in modi molti semplici, come ad esempio usare il bicarbonato. Basta mettere i frutti in ammollo per 15 minuti nel bicarbonato e acqua prima di risciacquarli. Oppure si può usare anche un bicchiere di vino rosso mischiato a due bicchieri d’acqua e si avranno gli stessi risultati.
