Cosa succede a chi beve birra tutte le sere? Ecco la risposta

La birra è tra la bibite più consumate al mondo e ne esistono davvero di tantissimi tipi e gradi alcolici. Spesso si beve in compagnia per passare una serata allegra (non chi guida) o anche solo per dissetarsi in estate con un bel boccale gelato.

Come sappiamo tutti però parliamo pur sempre di una bevanda alcolica e quindi il suo consumo deve essere limitato per tantissimi motivi riguardanti la salute. Sai cosa succede se la bevi tutte le sere? Te lo spieghiamo di seguito.

Bere birra tutte le sera: ecco cosa succede

Berne anche solo un bicchiere tutte le sere può essere estremamente dannoso per la nostra salute. Lo hanno affermato i ricercatori dell’Università di Oxford, che in uno studio hanno determinato che l’assunzione di questa bevanda ogni sera aumenta il rischio di infarto del quasi il 15%. Dati che logicamente tendono a salire se i bicchieri sono in più, infatti da quattro bicchieri in su il rischio sale al 35%. E’ inoltre sconsigliato da tutti i medici di bere questa bevanda a stomaco vuoto prima di cena, perchè l’alcol provoca l’infiammazione del tratto digestivo, che porta forti bruciori, gonfiori e problemi di digestione.

Non va nemmeno dimenticato che l’alcol crea dipendenza e non è da meno questa bevanda, quindi assumerla ogni giorno o ogni sera può portare all’alcolismo, che può sfociare in malattie degenerative del fegato come la cirrosi epatica, senza contare che un continuo consumo fa anche aumentare di peso.

Se invece consumata in modo sporadico questa gustosa bevanda riesce anche ad apportare diversi benefici al nostro corpo, infatti contiene molto silicio che ha ottimi effetti sulla salute delle ossa. Alcuni studi hanno dimostrato che l’uso sporadico riesce a diminuire il rischio di attacchi cardiaci, rende meno vulnerabili ai calcoli renali e aiuta a mantenere lontane malattie come l’Alzheimer. E’ anche un buon antiossidante in quanto contiene i polifenoli che  rallentano l’invecchiamento della pelle e agiscono, quindi, sui radicali liberi.

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