Cattiva digestione: ecco finalmente come evitarla

La questione della digestione problematica non è un fenomeno esclusivo del presente ma affliggeva anche le epoche passate. Marco Gavio Apicio, uno dei cuochi di maggior fama nell’antica Roma, documentò le ricette più celebri dell’epoca in un libro. Ma non si limitò a ciò: nel suo manuale, affrontò anche il tema degli alimenti utili per favorire la digestione e contrastare la stitichezza.

La passeggiata postprandiale favorisce la digestione in diversi modi. Innanzitutto, l’attività fisica leggera stimola il movimento dei muscoli addominali, contribuendo a spingere il cibo attraverso il tratto digestivo in modo più efficiente.

Questo può andare a ridurre i rischi di gonfiore e disagi dopo il pranzo. Camminare, inoltre, va ad aumentare il flusso sanguigno, così da migliorare l’apporto di ossigeno e nutrienti agli organi coinvolti nella digestione, come lo stomaco e l’intestino. Questa situazione quindi può andare ad accelerare il processo digestivo e andare a ridurre i sintomi come l’acidità e il bruciore di stomaco. Anche l’esercizio leggero può andare a regolare i livelli di zucchero nel sangue, che possono portare ad una digestione più veloce e senza problemi.

Cattiva digestione: ecco finalmente come evitarla

Quando decidiamo di andare a fare una passeggiata, il nostro corpo coinvolte diverse parti anatomiche, ad esempio di attivano i muscoli dell’addome e della schiena. Quest’azione va a favorire il processo digestivo dato che la contrazione muscolare aiuta il cibo a muoversi attraverso tutto il sistema digestivo, così che il contenuto dello stomaco passa nell’intestino.

Gli esperti infatti, hanno sempre consigliato di iniziare la camminata 30 minuti dopo il pasto, così da ottimizzare la digestione. Basterebbe anche una passeggiata di soli cinque minuti per non avere problemi o bruciori.

Ovviamente, la passeggiata in questione porta ulteriori benefici al nostro corpo. Ad esempio, va a migliore gli zuccheri nel sangue e migliora anche la qualità del sonno, oltre a evitare problemi di reflusso gastroesofageo.

C’è però da dire, che bisogna accompagnare l’attività fisica ad Tuttavia, è essenziale accompagnare l’attività fisica con uno stile di vita sano ed un’alimentazione corretta e sana. Ci sono inoltre, devi rimedi naturali che aiutano ad evitare il bruciore come ad esempio mangiare dei carciofi o la liquirizia, la camomilla, la menta e altri prodotti che si possono trovare tranquillamente in erboristeria.