Qualità della vita 2023, ecco dove si vive meglio (e peggio) – CLASSIFICA

Il concetto di qualità della vita è a dir poco esteso e riguarda un compendio piuttosto diversificato e comunemente diffuso che si sviluppa attraverso vari studi che spesso sono sviluppati anno per anno, e per una nazione così famosa anche dal punto di vista turistico oltre che per le purtroppo sempre comuni differenze anche nella qualità della vita, risulta essere un dato che spesso porta ad una naturale curiosità di riferimento. La qualità della vita è ovviamente un insieme di fattori che sono concepiti in una forma di classifica finale, che in questo 2023 fa riferimento a varie località, tra città e province.

Di recente è stata pubblicata la lista relativa alla 34esima edizione relativa alla qualità della vita concepita dal Sole 24ore che per la prima volta sul posto massimo del podio porta una “new entry”.

Dove si “vive meglio” e dove si “vive peggio” in senso assoluto?

Qualità della vita 2023, ecco dove si vive meglio (e peggio) – CLASSIFICA

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I dati a supporto sono molti, relativi sia alla questione economica, le prospettive di crescita lavorativa e personale ma anche la sicurezza ed il grado di turismo, ma anche gli sforzi compiuti dalle entità locali in vari ambiti.

A vincere il primo premio come città dove si vive meglio, ossia dove i fattori ambientali, economici, relativi alla sicurezza e non solo controbilanciano le difficoltà è per la prima volta Udine il mentre secondo e il terzo posto di Bologna, vincitrice dell’edizione 2022, e Trento.

Firenze perde diverse posizioni a causa di un andamento piuttosto evidente in fase peggiorativa nell’ambito di un aumento della criminalità, ciò che spicca ma purtroppo non stupisce è il dato che vede 31 delle 40 province italiane che si trovano nel Sud o nelle Isole, mentre solo nove sono al Centro e al Nord, considerati i 100 comuni presi in considerazione.

Entra nella Top 10, al nono posto la provincia di Monza e Brianza, e sempre tra le prime 10 c’è Bergamo, capitale italiana della Cultura per il 2023, mentre il fondo alla classifica come detto c’è il Sud, con la prima città che è Cagliari, che comunque ha perso posizioni rispetto al 2022 e si trova al 35° posto.

In fondo c’è Foggia considerata la “pggiore”, al penultimo posto c’è Caltanissetta e al terz’ultimo Napoli, che non si risolleva neanche con l’ondata di turisti in aumento a causa di una densità di abitanti importanti e poche forme di sbocco per il prossimo futuro anche nel contesto della sicurezza.