La condizione fisica nota come “pancia gonfia” è stata “provata” da praticamente tutti, almeno una volta nella vita, ed anche se si è soliti definirla con i vari sintomi che possono accompagnare questa sensazione, che in realtà può essere causata non solo da malesseri fisici.
Si tratta di un disturbo così diffuso e generico da risultare impossibile stabilire un’unica causa scatenante: queste possono essere dovute ad una condizione fisica momentanea (come ad esempio il ciclo mestruale per le donne) oppure legate a problematiche legate ad altre parti del corpo, ma il più delle volte è causato da reazioni particolari del tratto digerente, spesso legate all’alimentazione.
Gonfiore di pancia
Intolleranze, allergie ma anche semplicemente uno stile alimentare non corretto può portare a questa manifestazione fisica, che nella maggior parte dei casi è legato, come detto, all’incorretta digestione, ad esempio dopo aver consumato un pasto abbondante sopratutto. Sebbene tutti almeno una volta abbiamo sofferto di questo fastidio, alcune persone hanno manifestato un’incidenza maggiore rispetto alla media. Ecco come la frutta può aiutare a “sgonfiare la pancia”. Quale scegliere?
Come mangiare la frutta per sgonfiare la pancia: ecco la risposta
La papaya ad esempio è dotata di un’importante potere drenante e tra le numerose proprietà benefiche spicca quella di aiutare la corretta digestione delle proteine, una delle cause del gonfiore di pancia. Particolarmente indicate allo scopo anche qualsiasi tipo di agrume, considerato anche l’apporto di vitamina C che aiuta l’organismo ad eliminare il grasso in eccesso, così come il kiwi.
Indicate anche tipologia di frutta con basso contenuto calorico come le fragole (avendo ovviamente l’accortenza di mangiarle senza alcun tipo di condimento). Spesso un po’ sottovalutata, anche la melograna è adatta a gestire il peso e limitare i gonfiori di pancia, sopratutto se questi sono causati dalla funzione ormonale (come ad esempio ciclo e menopausa).